Presentato a Londra ‘Spectre’, 24° film di 007, l’agente segreto più noto al mondo. Nessun set nella Reggia di Caserta

Nel cast, annunciato a Londra, Daniel Craig, Monica Bellucci, Lea Seidoux, Christoph Waltz e Ralph Finnies, oltre alla nuova Aston Martin DB10 (Guarda la fotogallery). Alcune scene verranno realizzate in Italia, a Roma, ma non nella Reggia vanvitelliana: “Dopo due mesi di sopralluoghi, forse per motivi economici hanno deciso di non girare qui”. Secondo il soprintendente del polo museale di Napoli e della Reggia di Caserta, Fabrizio Vona, non c’è stata nessuna spiegazione ufficiale – VIDEO/FOTO

20141204-007-00-655X436


Londra – L’attesa per i fan dell’agente segreto più famoso della storia è finita. Si intitola ‘Spectre’ il 24° film della serie di James Bond. Accanto a lui, interpretato da Daniel Craig, due bond-woman, l’italiana Monica Bellucci nei panni di Lucia Sciarra e Lea Seydoux in quelli di Madeleine Swann. L’annuncio ufficiale è stato dato oggi a Londra, nei Pinewood Studios, dalla Albert R. Broccoli’s EON Productions, la Metro-Goldwyn-Mayer Studios e la Sony Pictures Entertainment. Nel cast anche la leggendaria Aston Martin con la nuova DB10, oltre a Christoph Waltz, David Bautista, Ralph Finnies ed Andrew Scott.

“Abbiamo ripreso in mano delle cose lasciate a metà”, ha detto Craig durante la presentazione. A 46 anni l’attore britannico, che ha detto di non aver potuto leggere il copione fino a questa mattina, incarnerà così per la quarta volta l’agente segreto sul grande schermo e non sarà l’ultima, essendosi già impegnato per il prossimo film.

Per la regia di Sam Mendes, in questo nuovo episodio l’austriaco Waltz (‘Bastardi senza gloria’) sarà un villain antagonista di James Bond. Tra i cattivi c’è anche il wrestler americano Dave Bautista. Andrew Scott sarà invece un dipendente dei servizi segreti britannici. Ben Whishaw sarà ‘Q’, Naomi Harris miss Moneypenny, mentre Ralph Fiennes sarà il nuovo capo di James Bond, ‘M’, al posto di Judi Dench.

Secondo Mendes questa nuova avventura di James Bond non solo ha a che fare con ‘Skyfall, ma contiene anche molti cenni ad altri capitoli della saga. Già il titolo in realtà ha in sé un riferimento visto che ‘Spectre‘, acronimo che sta per SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion, è l’organizzazione criminale guidata da Ernst Stavro Blofeld, che compare nel primo dei film ‘Agente 007 – Licenza di uccidere’ del 1962.

Le riprese inizieranno lunedì e il film dovrebbe essere terminato per ottobre 2015. Oltre a Londra, il film sarà ambientato anche in Italia – a Roma, non alla Reggia di Caserta come si pensava inizialmente – a Tangeri (Marocco), Città del Messico e Sölden (Austria).

Presentazione del 24° film di 007

“Hanno fatto due mesi di sopralluoghi e la loro intenzione era senza dubbio quella di girare qui. Ma alla fine, credo per motivi economici, hanno deciso di spostare la produzione altrove”, spiegano fonti della Reggia. “Abbiamo fatto di tutto perché scegliessero la Reggia come location del film, avremmo anche chiuso in occasione delle riprese come già abbiamo fatto per ‘Mission impossible‘ – sottolineano le stesse fonti – se avessero voluto girare nel monumento del Vanvitelli, avrebbero dovuto firmare un contratto entro la fine di novembre”. “Per noi sarebbe stato molto importante ospitare questa produzione, a livello di immagine, ed è davvero un peccato che non sia stato possibile concludere”, dicono ancora le fonti.

Sulla questione è intervenuto anche il soprintendente del polo museale di Napoli e della Reggia di Caserta, Fabrizio Vona, il quale all’AdnKronos ha dichiarato che “le trattative erano a buon punto, la produzione aveva già allertato gli alberghi di Caserta in vista delle riprese che si sarebbero tenute a febbraio. Poi abbiamo ricevuto una lettera formale con la quale hanno fatto marcia indietro, ringraziandoci per la disponibilità e spiegandoci di aver deciso di girare solo a Roma”.

Nessuna spiegazione ufficiale, secondo Vona, per il dietrofront che ha privato la Reggia di una grande ribalta cinematografica dopo i precedenti di “Guerre Stellari” e “Mission Impossible”. Si potrebbe trattare di un cambio di sceneggiatura all’ultimo minuto o, ipotizza Vona, “magari la volontà di risparmiare qualcosa, visto che l’intera troupe si sarebbe dovuta spostare da Roma a Caserta”.

“Ci dispiace molto – conclude Vona – è stata una trattativa lunga ma spedita nei tempi, senza intoppi. Avevamo stabilito i costi e la settimana nella quale la Reggia sarebbe rimasta chiusa per permettere le riprese. Era un’occasione per ridare smalto e attrattività alla Reggia”.

In ogni caso, ci sarà molto di Italia in questo 24° film della serie, ispirata al personaggio creato da Ian Fleming. L’Aston Martin è infatti controllata da Andrea Bonomi, italianissimo finanziere molto attivo in tutto il mondo.

(Credit: Adnkronos)