Traghetto Norman Atlantic: incendio domato. Renzi via Twitter: grazie a tutti per la tenacia

Due soccorritori a bordo della nave. Il comandante della nave San Giorgio (LPD), arrivata in zona, assume il comando delle operazioni di soccorso

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Brindisi – I soccorritori presenti nella zona delle operazioni hanno comunicato che le fiamme scoppiate stamane a bordo del traghetto Norman Atlantic sono state domate, almeno quelle a vista dall’esterno. L’unita’ continua ad essere ancora avvolta da fumo denso, riconducibile ad altri probabili focolai presenti all’interno dello scafo.

Lo ha reso noto la Guardia Costiera, ricordando che le operazioni di soccorso proseguono con l’impiego di mezzi aeronavali della Guardia Costiera, della Marina Militare e della Aeronautica e con l’ausilio di 8 mercantili.

Fonti del Governo avevano reso noto poco prima che alle 19,20 due membri portati da elicotteri dell’Aeronautica Militare erano riusciti a salire a bordo della Norman Atlantic in fiamme. 

Nel frattempo, la nave San Giorgio della Marina Militare – una LPD (Landing Platform Dock) da operazioni anfibie attrezzata con un ospedale completo per il soccorso in teatri di emergenza bellica e civile, gemella della San Marco e della San Giusto – alle 20,30 era a un solo miglio dalla nave Norman Atlantic: il comandante dell’unità ha assunto la guida delle operazioni di soccorso. Intanto sono 190 le persone tratte in salvo dal traghetto, di queste, 16 sono giunte in Italia.

Le operazioni di soccorso, rende noto la Marina Militare, continuerà con il supporto aereo di velivoli abilitati al volo notturno.

In tutto “operano sulla scena d’azione 1 motovedetta della Capitaneria di Porto cl 300, 1 motovedetta Albanese. 2 HH 139 dell’Aeronautica Militare, 1 SuperPuma greco, 1 AB 212 della Marina Militare, 3 EH 101 della Marina Militare,1 aereo ATR 42 delle Capitanierie di Porto per coordinamento risorse aeree, 2 AW 139 Capitanerie di Porto. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha rivolto un ringraziamento via Twitter a tutti gli operatori impegnati nelle operazioni di salvataggio e recupero a Ravenna e nel basso Adriatico, ringraziandoli per la tenacia dimostrata. L’Italia è orgogliosa della vostra tenacia! Sarà una lunga notte: intanto grazie!

Peraltro l’occasione è stata colta dalla compagnia di giro dei “rivoluzionari dei social”, che hanno bersagliato il tweet con una serie di castronerie stridenti con un incidente gravissimo, affrontato da tutte le forze in campo con responsabilità e sprezzo del pericolo, elevatissimo per le condizioni meteo proibitive in alto mare. Ma questo ai critici con le bende sugli occhi – per mantenerci in area “continenza” – sfugge. Peccato. 

(Credit: AGI, MMI)