Maxi blitz contro la ‘ndrangheta in tutta Italia: 165 arresti da Brescia a Catanzaro (video)

Centodiciassette gli arresti disposti dalla magistratura di Bologna. Altri 46 provvedimenti sono stati emessi dalle procure di Catanzaro e Brescia. Ramificazioni all’estero e nella pubblica amministrazione. Sequestrati beni per oltre 100 milioni di euro. Minacciata una giornalista, che ha denunciato alla magistratura le pressioni subite

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Dalle prime ore della mattinata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena, con quelli di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Dda, nei confronti di 117 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsione, reimpiego di capitali di illecita provenienza, riciclaggio, usura, emissione di fatture per operazioni inesistenti, trasferimento fraudolento di valori, porto e detenzione illegali di armi da fuoco, danneggiamento e altri reati (aggravati dal metodo mafioso).

Contemporaneamente, i militari dei Comandi Provinciali di Crotone e Mantova stanno eseguendo, nelle rispettive province e in quelle di Cremona e Verona, decreti di fermo per gli indiziati, emessi dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Catanzaro e Brescia nei confronti di 46 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei medesimi reati.

Nel corso delle indagini emerse minacce su una giornalista, che ha subito denunziato i fatti alla procura di Bologna.

Alle 11 è iniziata alla procura della Repubblica di Bologna, una conferenza stampa in cui il procuratore capo Roberto Alfonso fornirà i dettagli dell’operazione. Sarà presente il Procuratore Nazionale Antimafia, Franco Roberti.

L’operazione è tuttora in corso. Sequestrati beni per circa 100 milioni di euro. Irreperibili sette degli indagati, che in totale sfiorano le 200 persone. 

(In aggiornamento)

(Credit: Adnkronos)

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