Modena, Buk Festival 2015 sarà nel segno di Charlie Hebdo

Ad arricchire la manifestazione, in programma sabato 21 e domenica 22 febbraio, oltre 100 case editrici, 60 incontri e reading , atélier letterari creativi ed eventi collaterali nell’arco di 48 ore. Alle vittime dell’eccidio parigino sarà dedicato il percorso ‘Matite in libertà’ e ai quattro artisti trucidati dai jihadisti islamici del periodico satirico francese verranno intitolate le sale del Foro Boario di Modena

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Modena – Con l’avvicinarsi della primavera, ferve l’attività dei festival culturali in tutta la Penisola. Ad anticipare tutti ai nastri di partenza il Buk Festival, il Festival della Piccola e Media Editoria di Modena, evento letterario organizzato da ProgettArte con la direzione di Francesco Zarzana, in programma sabato 21 e domenica 22 febbraio presso il Foro Boario di Modena.

L’VIII edizione di Bukfestival ospiterà oltre 100 case editrici, con 60 incontri e reading, atélier letterari creativi ed eventi collaterali nell’arco di 48 ore.

Apertura nel segno dell’omaggio al settimanale satirico francese Charlie Hebdo, perché alle vittime dell’eccidio di Parigi sarà dedicato il percorso ‘Matite in libertà’, mentre ai quattro grandi artisti di Charlie trucidati dai jihadisti verranno intitolate le sale del Foro Boario di Modena.

Domenica 22 febbraio, alle 14, nella Sala Cabu si parlerà di ‘Fare fumetti, l’evoluzione delle matite’. Atteso protagonista sarà Guido De Maria, ‘padre’ di ‘Supergulp’, storico disegnatore di ‘Epoca’ negli anni di Enzo Biagi e firma di centinaia di caroselli. Con De Maria anche la scrittrice bolognese Barbara Baraldi, sceneggiatrice delle storie nella serie originale di Dylan Dog, che proprio a Modena presenterà, domenica 22 febbraio, il nuovo libro ‘La terza luna‘, episodio conclusivo della trilogia cult “Scarlett” (edizioni Mondadori).

Sempre a Buk, l’artista Enzo Braschi, volto familiare al grande pubblico tv e protagonista di Drive In, laureato in filosofia e oggi appassionato studioso della storia e delle tradizioni dei Nativi Americani, in anteprima parlerà della sua ultima opera, ‘Mi chiamo bisonte che corre’ (sabato 21 febbraio, ore 16.30 Sala Tignous), un’autobiografia sospesa fra l’Occidente materiale e la cultura spirituale degli indigeni americani, che l’autore ha incontrato e accolto.

Sport & letteratura avranno uno spazio di pregio, con l’omaggio al grande cestista Pierluigi Marzorati, del quale si parla nella biografia ‘La leggenda dell’ingegnere volante” (Acar), che il playmaker presenterà a Buk con gli autori del recentissimo libro.

Fra le presentazioni di Buk anche ‘Appenninia’, racconto di un emozionante viaggio lungo la spina dorsale d’Italia, 2300 km e 195 Comuni, 31 Province, 13 Regioni. Un libro-reportage del giornalista modenese Riccardo Finelli, pubblicato da Neo Edizioni: la presentazione è prevista alla ‘Paolini’, con un incontro speciale che vedrà protagonista l’autore in ‘one man talk’ per raccontare una terra e la sua gente.

Buk Festival 2015, inoltre, rinnoverà l’appuntamento con il teatro di produzione. Al debutto infatti – sabato 21 febbraio – nella Chiesa di San Carlo alle 21, lo spettacolo teatrale ‘Maguy – La Prisons des Inconnues’, scritto e diretto da Francesco Zarzana.

Sarà affidato alle attrici francesi Angélique Cavallari ed Emmanuelle Moreau, due star del teatro e del piccolo e grande schermo transalpino. Musiche originali della compositrice Valérie Marie. “Maguy”.

Città ospite di BUKFESTIVAL 2015 sarà Catania: fra i protagonisti dell’evento l’attrice Lucia Sardo, nota per avere interpretato la madre di Peppino Impastato nel film ‘I cento passi’ di Marco Tullio Giordana, impegnata in un reading.

A Modena Buk Festival 2015 si firmeranno inoltre due importanti gemellaggi: con il Salon Du Livre De Tournus, importante festival della Borgogna, e con il Festival del Libro de Artista di Barcellona.

Proprio il risalto dato alle vittime della furia del fondamentalismo islamico a Parigi e alla strage che ha decimato la redazione di Charlie Hebdo potrebbe necessitare una elevazione dei controlli di sicurezza. Raccomandiamo per questo di arrivare con ampio anticipo e di avere pazienza, nel caso si verificassero rallentamenti nell’accesso al Foro Boario di Modena, qualora le autorità di sicurezza locali prevedessero particolari procedure di monitoraggio degli ingressi. 

(Credit: Adnkronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Informazioni: Foro Boario, via Bono da Nonantola, 2 – Modena | apertura al pubblico: dalle 9.30 alle 19.30 | Ingresso libero | SCARICA IL PROGRAMMA

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