César 2015: gli “Oscar” del cinema francese incoronano Timbuktu, film africano contro jihad e fondamentalismo islamico

Il film di Abderrahmane Sissako sbaraglia tutti e conquista ben sette riconoscimenti. È il primo regista africano a vincere l’equivalente francese degli Oscar. Molti riferimenti alla strage di Parigi di gennaio e a Charlie Hebdo. “La Francia è un magnifico Paese che riesce a risollevarsi di fronte all’orrore, alla violenza, all’oscurantismo

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Parigi – Sono stati assegnati questa sera i premi César, gli Oscar del cinema francese, durante la 40ª edizione della cerimonia, tenutasi al théâtre du Châtelet di Parigi.

Vero trionfo per Timbuktu, il film di produzione franco-mauritana diretto da Abderrahmane Sissako che è attualmente candidato anche agli Oscar, nella categoria Miglior film straniero (per il Mauritania). La pellicola porta a casa i premi per miglior film, miglior regia, miglior montaggio, miglior fotografia, migliore sceneggiatura originale, migliori musiche e sonoro. Sissako si era guadagnato anche il Premio della giuria ecumenica all’ultimo Festival di Cannes.

Tra gli attori, Kristen Stewart ha trionfato come non protagonista per il film di Olivier Assayas, “Sils Maria”; l’attrice, divenuta una celebrità grazie alla saga per teenager “Twilight”, è diventata la prima attrice americana a ricevere un César in trent’anni. Pierre Niney è il miglior attore per la sua interpretazione in “Yves Saint Laurent” (battendo così Gaspard Ulliel al suo stesso ruolo). Adèle Haenel per “Les Combattants” batte la concorrenza di Marion Cotillard e Juliette Binoche, tra le altre.

“Les Combattants”, film rivelazione dell’edizione, conquista anche i premi come Migliore opera prima, rivelazione maschile a Kévin Azaïs. “Mommy”, già premiato a Cannes, è il miglior film straniero (Canada).

Grande entusiasmo, poi, per il momento della serata dedicato a Sean Penn; l’attore, due volte vincitore dell’Oscar, ha ritirato il riconoscimento alla carriera dalle mani di Marion Cotillard.  

Abderrahmane Sissako è nativo del Camerun, ma vive a Parigi da quando aveva 22 anni. È il primo regista africano a vincere il corrispettivo francese degli Oscar. ‘Timbuktu’ affronta con crudezza il tema del dilagare del fondamentalismo islamico in Africa, prendendo nettamente posizione contro il jihadismo.

La Francia è un magnifico Paese che riesce a risollevarsi di fronte all’orrore, alla violenza, all’oscurantismo“, ha detto Sissako ricevendo il riconoscimento. Durante la cerimonia numerosi sono stati i riferimenti alla strage nella redazione di Charlie Hebdo del 7 gennaio scorso.

Di seguito sono elencati tutti i premi della serata:

  • Miglior film: Timbuktu, di Abderrahmane Sissako
  • Miglior attrice: Adèle Haenel per Les Combattants
  • Miglior sceneggiatura non originale: Diplomatie
  • Miglior attore: Pierre Niney per Yves Saint Laurent
  • Miglior film straniero: Mommy, di Xavier Dolan (Canada)
  • Miglior regia: Abderrahmane Sissako per Timbuktu
  • Miglior attrice non protagonista: Kristen Stewart per Sils Maria
  • Miglior cortometraggio: La Femme de Rio, di Emma Luchini e Nicolas Rey
  • Miglior documentario: Il sale della terra, di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado
  • Miglior montaggio: Timbuktu
  • Miglior scenografia: La Belle et la Bête
  • Miglior sceneggiatura originale: Timbuktu
  • Migliori costumi: Saint Laurent
  • Miglior rivelazione maschile: Kévin Azaïs per Les Combattants
  • Miglior corto animato: Les Petits Cailloux di Chloé Mazlo
  • Miglior film d’animazione: Minuscule – La valle delle formiche perdute
  • Migliori musiche: Timbuktu
  • Miglior attore non protagonista: Reda Kateb per Abdel Rezzak dans Hippocrate
  • Miglior opera prima: Les Combattants, di Thomas Cailley
  • Miglior fotografia: Timbuktu
  • Miglior rivelazione femminile: Louane Emera per La Famille Bélier
  • Miglior sonoro: Timbuktu
  • César onorario: Sean Penn
  • Médaille d’or de l’Académie des arts et techniques du cinema: Luc Besson
Il regista di Timbuktu, Abderrahmane Sissako
Il regista di Timbuktu, Abderrahmane Sissako

AGGIORNAMENTO 2, 21/02/2015, ORE 10:29:14 |© RIPRODUZIONE RISERVATA

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