È morta Linda Scattolin, investita da un autobus in Sudafrica

Sport italiano in lutto per la scomparsa della 39enne originaria di Padova, rimasta ferita sabato scorso in un incidente insieme alla compagna di squadra Edith Niederfriniger. Le due atlete si stavano allenando lungo la strada R45 del Franschhoek Pass che collega Stellenbosch a Villiersdorp (70 km da Città del Capo) in Sudafrica, quando un pullman – che trasportava una squadra di rugby – si è cappottato investendole

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Padova – Sport italiano in lutto per la morte della triatleta Linda Scattolin, deceduta nella notte all’ospedale di Città del Capo in Sudafrica. La 39enne, originaria di Padova, sabato scorso era rimasta ferita in un incidente insieme alla compagna di squadra Edith Niederfriniger. Le due atlete si stavano allenando lungo la strada R45 del Franschhoek Pass, che collega Stellenbosch a Villiersdorp (a 70 km da Città del Capo), quando un pullman che trasportava una squadra di rugby si è cappottato investendo le azzurre.

La Federazione Italiana Triathlon (FITRI, ndr) e tutto il mondo del triathlon piangono la scomparsa di Linda Scattolin. Profonda commozione e dolore per le notizie comunicateci in mattinata dal Console Italiano in Sud Africa: a seguito di un improvviso peggioramento del quadro cerebrale occorso tra mercoledì e giovedì, Linda si è spenta nel tardo pomeriggio di ieri“, ha reso noto la Federazione in una nota.

Aderendo ad una precisa richiesta della famiglia Scattolin, sospendiamo la sottoscrizione a favore di Edith e Linda. La somma fin qui raccolta rimarrà a disposizione di ogni eventuale necessità giunta dal Sud Africa e comunque andrà a costituire un fondo a favore di atleti vittime di incidenti stradali“, si precisa nel comunicato, che poi informa sull’impegno del “Consolato Italiano in Sud Africa” ad assistere la “famiglia Scattolin”. “Linda sei nel cuore di tutti noi, coraggio Edith. Ciao Linda. Riposa in Pace“, si legge nella nota Federazione Triathlon .

(Credit: Adnkronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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