Il Papa all’Angelus fa una sorpresa ai fedeli: un Vangelo ‘tascabile’ in regalo (video integrale)

Come lo scorso anno, il Pontefice ha fatto distribuire ai pellegrini convenuti in Piazza San Pietro una copia del Vangelo: “Portatelo in borsa o in tasca e leggetene un passo ogni giorno, vi farà bene”, ha consigliato Francesco. Poi il monito: “L’ora della Croce, la più buia della storia, è l’ora della sconfitta di Satana

20150322-angelus-domini-22mar2015


Città del Vaticano – Nuova sorpresa di Papa Francesco a fedeli e pellegrini provenienti da ogni parte del mondo accorsi a Piazza San Pietro per l’Angelus Domini. Grazie all’aiuto di homeless e di volontari, al termine della preghiera Mariana è stato distribuito un Vangelo tascabile.

“Ora ripeteremo un gesto già compiuto l’anno scorso: secondo l’antica tradizione della Chiesa – ha annunciato Papa Bergoglio – durante la Quaresima si consegna il Vangelo a coloro che si preparano al Battesimo. Così io oggi offro a voi che siete in Piazza un Vangelo tascabile. Vi sarà distribuito gratuitamente da alcune persone senza fissa dimora che vivono a Roma. Prendetelo e portatelo con voi, per leggerlo spesso, ogni giorno. La Parola di Dio è luce per il nostro cammino!”.

Quindi, Francesco ha consigliato di portare il Vangelo sempre con sé: “portatelo nella borsa, in tasca. Leggete un passo ogni giorno. Vi farà bene, fatelo! Auguro a tutti una buona domenica. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!”.

A chi ha perso la fede o ne è alla ricerca “possiamo offrire tre cose: Vangelo, crocifisso e la testimonianza della nostra fede“. Il Papa ha indicato tre cose per chi è alla ricerca di Gesù: “A coloro che anche oggi ‘vogliono vedere Gesù’, a quanti sono alla ricerca del volto di Dio; a chi ha ricevuto una catechesi da piccolo e poi non l’ha più approfondita e forse ha perso la fede, a tanti che non hanno ancora incontrato Gesù personalmente…; a tutte queste persone possiamo offrire tre cose: il Vangelo; il crocifisso e la testimonianza della nostra fede, povera, ma sincera”.

Il Papa ha invitato a riflettere: “‘Vogliamo vedere Gesù’: queste parole, come tante altre nei Vangeli, vanno al di là dell’episodio particolare ed esprimono qualcosa di universale; rivelano un desiderio che attraversa le epoche e le culture, un desiderio presente nel cuore di tante persone che hanno sentito parlare di Cristo, ma non lo hanno ancora incontrato”.

Poi, il Pontefice ha detto che “rispondendo indirettamente, in modo profetico, a quella richiesta di poterlo vedere, Gesù pronuncia una profezia che svela la sua identità e indica il cammino per conoscerlo veramente: ‘E’ giunta l’ora che il figlio dell’uomo sia glorificato’. È l’ora della Croce! È l’ora della sconfitta di Satana, principe del male, e del trionfo definitivo dell’amore misericordioso di Dio. L’ora della Croce, la più buia della storia, è anche la sorgente della salvezza per quanti credono in Lui”.

Papa Francesco ha ringraziato di nuovo Napoli, all’indomani dell’intenso viaggio pastorale nella città partenopea. Al termine dell’Angelus, Bergoglio ha ricordato: “Ieri sono stato a Napoli, ringrazio per la calorosa accoglienza dei napoletani. Siete tanto bravi. Grazie”.

Infine, il Papa non ha dimenticato di salutare i maratoneti impegnati nella ‘Maratona di Roma’, nonostante la pioggia: “Siete coraggiosi, complimenti”, ha detto.

(Adnkronos)

Se hai gradito questo articolo, clicca per favore “Mi piace” sulla pagina Facebook di The Horsemoon Post (raggiungibile qui), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (qui) Grazie in anticipo!