Copertina di Crozza a ‘diMartedì’: “Le strade italiane: sono costruite dall’Anas, ma sembrano ristrutturate dall’Isis”

Ieri sera a ‘diMartedì’ Maurizio Crozza nella consueta copertina/editoriale – che apre il programma condotto da Giovanni Floris – ha messo nel mirino l’Italia che crolla: dalle scuole alle autostrade, il Paese crolla. Sotto il peso di una classe dirigente inadeguata


La copertina di Maurizio Crozza a ‘diMartedì’ del 14 Aprile 2015 punta sui crolli nelle scuole, nelle autostrade e – metaforicamente – di tutta Italia, a causa di una classe dirigente inadeguata. E la prende alla larga, dal Giappone. Perché dal Giappone? “Perché in Giappone gli unici cittadini che non sono obbligati ad inchinarsi davanti all’Imperatore sono gli insegnanti”, ricorda Crozza. “Perché? Perché i giapponesi dicono che senza insegnanti non ci possono essere imperatori. Da noi gli insegnanti la testa la devono inchinare sempre. Un po’ quando prendono lo stipendio perché sembra che gli facciamo l’elemosina…”, sottolinea il comico genovese, “ma soprattutto la testa la devono chinare per ripararsi dai calcinacci…”.

Insomma, da rivedere…


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