Us Navy smentisce che il cargo sequestrato da unità iraniane sia stunitense

La Marina americana ha spiegato che la nave porta-container batte bandiera delle Isole Marshal. Non ci sono marinai americani a bordo

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Mascaṭ (Oman) – Unità navali del corpo dei “Guardiani della Rivoluzione” hanno sparato oggi contro una 20150428-maersk-ship-655x436nave porta-container, la MAERSK TIGRIS, battente bandiera delle Isole Marshall. La precisazione sulla nazionalità del mercantile è arrivata dalla US Navy, dopo che erano circolate indiscrezioni sul fatto che na nave fosse americana e che la Quinta Flotta statunitense di stanza in Bahrain fosse stata messa in pre-allarme.

Secondo la rete satellitare ‘al-Arabiya’, con sede a Dubai (Emirati Arabi Uniti), le unità iraniane hanno sparato e sequestrato la MAERSK TIGRIS, dirigendola verso il porto di Bandar Abbas, all’insenatura interna dello Stretto di Hormuz.

La Quinta Flotta americana non aveva voluto rilasciare alcun commento su questa notizia, ma poi un portavoce del Pentagono ha smentito il coinvolgimento di una nave americana e aveva chiarito denominazione e nazionalità del mercantile, spiegando che le informazioni raccolte avevano confermato che da alcune motovedette dei pasdaran erano partiti colpi verso la prua della MAERSK TIGRIS.

20150428-MAERSK-TIGRIS-marinetrafficSecondo la US Navy, la nace non ha marinai americani a bordo, circostanza che contraddice quanto affermato da ‘al-Arabiya’, che invece aveva asserito la presenza di 34 marinai americani di equipaggio.

La MAERSK TIGRIS era in viaggio attraverso lo Stretto di Hormuz, quando è avvenuto l’incidente. 

Da parte iraniana non c’è stata alcuna comunicazione immediata, ma sembra che alcune fonti di Teheran abbiano affermato che il mercantile avesse violato le acque territoriali iraniane, scatenando la reazione delle unità navali delle milizie islamiste iraniane.

Lo Stretto di Hormuz è strategico per il transito delle petroliere e dei mercantili da e per il Golfo: separa l’Oman e l’Iran e nel punto più stretto è di 21 miglia, circa 33 chilometri, avendo peraltro una ‘rotta navigabile’ molto stretta.

Attualmente la MAERSK TIGRIS si trova alla fonda del porto di Bandar Abbas, i membri dell’equipaggio si trovano in arresto.

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