Attenzione al caldo in arrivo, da combattere soprattutto a tavola: “meno grassi, più frutta e verdura”
Il professor Antonio Rebuzzi, cardiologo dell’Università Cattolica, dà alcuni consigli per affrontare al meglio l’ondata di calura che la settimana entrante colpirà il Centro-Sud, con punte anche di 38°. Attenzione soprattutto alle fasce di popolazione più deboli, anziani e bambini
Nei prossimi giorni arriveranno al Centro-Sud, che si troverà a vivere un’anticipazione dell’estate in piena regolae. Condizioni metero che coglieranno impreparate le fasce di popolazione più deboli, come bambini e anziani “come sempre i soggetti più a rischio”, spiega il professor Antonio Rebuzzi, cardiologo e docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, evidenziando il rischio che questi soggetti corrono a causa di un cambio così repentino delle temperature. Un rischio che Rebuzzi lega “al fatto che il caldo li colga impreparati” a fronte del fatto che “continuino con le loro abitudini”, anzitutto alimentari.
I bambini “sono gestiti dagli adulti e sono più fragili. Vanno esposti poco al sole e idratati a sufficienza. Gli anziani invece – continua Rebuzzi – che hanno difficoltà a sentire la sete, devono bere molto e soprattutto devono assumere bevande che contengano sali minerali, la cui perdita, dovuta all’eccessiva sudorazione, può causare aritmie e problemi cardiovascolari. Inoltre, gli ipertesi che assumono dei farmaci, devono ridurne il consumo perché il caldo agisce come un vasodilatatore e riduce la pressione“.
Per contrastare l’ondata di caldo in arrivo, che prevede temperature fino a 38 gradi al Sud, il professor Rebuzzi consiglia anche di cambiare le abitudini alimentari. “Bisogna diminuire drasticamente il consumo di cibi grassi, come carni, formaggi e insaccati in favore di frutta e verdura, alimenti che contengono liquidi e sali minerali”, conclude il cardiologo della ‘Cattolica’.
(Credit: Adnkronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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