Gaza, rotta ancora una volta la tregua: missili su Ashkelon. Aviazione Israeliana bombarda obiettivi di Hamas

Intelligence di Tel Aviv attribuisce al gruppo salafita ‘Bragata di Omar’, legato allo Stato Islamico, la responsabilità del lancio. Chiusi i valichi di frontiera di Erez e Kerem Shalom, a Nord della Striscia di Gaza

Palestinian rocket shot from Gaza Strip


Tel Aviv – Nuova rottura della tregua vigente tra Gaza e Israele sabato sera. Un missile di media capacità lanciato dal nord della Striscia di Gaza è caduto nei pressi di Ashkelon, città marittima del Sud di Israele, non causando alcuna vittima, né danni, secondo quanto riferisce la stampa israeliana. 

A questo atto criminale e gratuito – su cui il silenzio dei pacifinti europei è scandaloso – l’Aviazione israeliana ha risposto con prontezza, colpendo per rappresaglia obiettivi militari e infrastrutture di Hamas nel nord di Gaza.

In pochi giorni sono state tre le rotture della tregua da parte dei fondamentlaisti islamici di Gaza, per tutte e tre le volte l’Aeronautica Militare israeliana ha risposto bombardando campi di addestramento e infrastrutture militari.

Proprio ieri l’esercito ha schierato nel sud di Israele le batterie antimissile del sistema Iron-Dome. Finora a essere prese di mira sono state le cittadine di Ashkelon e Netivot, con attacchi rivendicati da milizie salafite filo-Stato Islamico, in contrasto con Hamas per la presenza a Gaza.

Secondo fonti militare israeliane, sembra siano stati chiusi per precauzione i valichi di e Kerem Shalom, nel nord della Striscia. “Il ministro della Difesa ha ordinato di chiudere i confini”, afferma un comunicato delle Idf, secondo cui la riapertura dei valichi sarà sottoposta a un’analisi della situazione e “in accordo con le considerazioni di sicurezza”.

Anche a Gaza non sono state registrate vittime.

Il lancio di missili è effettuato del gruppo islamista ‘Brigate di Omar’ per scatenare la rappresaglia israeliana su Hamas, ritenuta dai salafiti vicini allo Stato Islamico troppo moderati verso Israele. L’obiettivo è di fare saltare la tregua per ‘guadagnare’ il ruolo di leadership contro Israele.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Se hai gradito questo articolo, clicca per favoreMi piacesulla pagina Facebook di The Horsemoon Post (raggiungibile qui), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (qui) Grazie.