Flegetonte, ancora 48 ore di fuoco sull’Italia, temperature fino a 43°. Poi una tregua e di nuovo afa

Le prospettive meteorologiche per il mese di Luglio danno ancora caldo fino a metà mese, poi una perturbazione atlantica dovrebbe scacciare l’afa, ma anche portare maltempo con temporali e forti grandinate sulla Penisola. Le previsioni di ilMeteo.it

20150706-caldo-afa-655x436


Padova – Flegetonte gioca le sue “ultime” carte (si fa per dire) con un caldo intenso e un’afa ancora più insopportabile, ma ancora per poco. La redazione del portale web ilMeteo.it rende noto che fino a mercoledì prossimo (13 Luglio) le temperature massime italiane saranno veramente molto calde e con un tasso umidità così elevato da portare il windchill (la temperatura percepita) di 5/6° in più rispetto ai valori effettivi. Ne deriverà che una temperatura di 35° si percepirà come se fosse di 40/43°.

Da mercoledì poi una perturbazione raggiungerà il Nord-Est, con temporali anche violenti. Dopo il passaggio della perturbazione, venti freschi orientali giungeranno e faranno abbassare le temperature di 5/8° al Nord. Venti freschi in arrivo causeranno inoltre la formazione di temporali pomeridiani lungo l’arco degli Appennini orientali, dall’Ascolano fino al Materano. Sul resto del Centro e del Sud continuerà a rimanere soleggiato e caldo.

“Da giovedì 14 Luglio – spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del portale ilMeteo.it – tornerà l’alta pressione delle Azzorre con l’estate che proseguirà normalmente con temperature nella norma“.

Tuttavia, “un deciso e sostanzioso cambiamento del tempo è atteso subito dopo metà mese con una forte perturbazione atlantica che spazzerà via l’afa e il caldo su tutta Italia, ma che porterà anche violenti temporali e grandinate diffuse”.

(Credit: Adnkronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Se hai gradito questo articolo, clicca per favoreMi piacesulla pagina Facebook di The Horsemoon Post (raggiungibile qui), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (qui) Grazie.


Save the Children Italia Onlus