Giornalismo in lutto, è morto Santo Della Volpe, presidente dell’Fnsi e storico inviato del TG3

Il giornalista è morto questa notte dopo una breve ma inesorabile malattia. Co-fondatore di ‘Articolo 21’, dallo scorso Gennaio era presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana

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Roma – Questa notte è morto Santo Della Volpe, presidente della Fnsi e storico inviato del Tg3.

Nato a Brescia il 7 Aprile 1955, Della Volpe era giornalista professionista dal 1977, iscritto all’Ordine Giornalisti del Lazio.

Alla Rai dal 1982 prima nella redazione di Torino, poi negli anni Novanta al TG3, fu inviato per la prima Guerra del Golfo (1990-91), seguì i moti di Albania e la guerra in Kosovo. Si è occupato anche di mafia, dall’assassinio dei magistrati siciliani Falcone e Borsellino al processo Andreotti, dalla lotta degli imprenditori siciliani contro il pizzo all’arresto di Brusca.

Co-fondatore di ‘Articolo 21’ e presidente di Libera Informazione, Della Volpe lo scorso gennaio a Chianciano era stato eletto presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.

La camera ardente sarà allestita domani, venerdì 10 luglio, nella sala ‘Walter Tobagi’ della Fnsi, in Corso Vittorio Emanuele 349 a Roma, dalle 11 alle 20.

“Un pilastro del giornalismo. Firma di prestigio del Tg3 – scrive in una nota l’Usigrai – Un punto di riferimento della professione e del sindacato dei giornalisti. Sempre in prima linea nel suo impegno sociale e professionale in favore della legalità, contro ogni bavaglio, nella lotta alle mafie, contro le morti sul lavoro. Da sempre impegnato nell’Usigrai, direttore di Libera Informazione, tra i fondatori di Articolo 21, da alcuni mesi Presidente della Fnsi”, continua l’Usigrai.

“Resterà con noi il suo esempio – continua la nota – la sua passione, il suo incessante impegno per i valori della liberta’ e del Servizio Pubblico”.

“Il modo migliore che abbiamo di ricordarlo è fare tesoro delle sue parole e della sua voglia di combattere a testa alta, fino alla fine contro tutte le ingiustizie. Quelle della nostra società e della brutta malattia che ce lo ha portato via”, fanno sapere da Articolo 21, dopo averne ricordato le qualità morali e lo spessore umano e professionale.

 ”Santo era consapevole della sua malattia, delle difficoltà che avrebbe dovuto affrontare”, riferisce una nota di ricordo dell’Associazione Stampa Romana’. “In una fase difficile della vita associativa e sindacale aveva deciso di offrire comunque la sua disponibilità, la sua signorilità, la sua generosità, la determinazione a battersi”, continua la nota, che poi del giornalista bresciano di nascita traccia i passi fondamentali della storia professionale “dagli inizi in giornali, radio e TV locali, fino alla Rai, al Tg3, passando per Articolo 21 e Libera Informazione, rivolta all’attenzione per i più deboli, per i più indifesi”.

I funerali di Santo Della Volpe saranno celebrati a Roma sabato prossimo 11 Luglio, alle ore 11, nella Basilica di Sant’Agnese, in via di Sant’Agnese, 3.

Alla moglie Teresa Marchesi, giornalista del TG3, e alla famiglia i nostri sentimenti di cristiana vicinanza.

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