Grecia, il piano di Tsipras. Riforme da 12 miliardi in 2 anni

Lo rivela ‘Kathimerini’. Il governo di Atene: “stiamo facendo il possibile”. Mario Draghi, secondo ‘Il Sole 24 Ore’ avrebbe espresso prudenza sulla possibilità di giungere a un accordo per evitare il default della Grecia. Banche chiuse fino a Lunedì 13 Luglio

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Atene  – La Grecia sta preparando un pacchetto di riforme da 12 miliardi di euro da realizzare in due anni e da presentare a Bruxelles per avere in cambio un terzo piano di aiuti. Il piano prevederebbe quindi un range di interventi superiore a quello di 8 miliardi di euro stimati in precedenza come necessari per avviare il processo di riforme che servirebbe al Paese.

Lo rivela il giornale ‘Kathimerini’, secondo cui l’obiettivo di Atene è di evitare il ritorno alla recessione. Atene stimerebbe che, soprattutto a causa delle misure sul controllo dei capitali, il Pil quest’anno invece di crescere dello 0,5% subirà una recessione del 3%. Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha preso tempo fino a domani per presentare ufficialmente un piano di riforme.

Le autorità greche sono fiduciose di poter raggiungere un accordo con i creditori internazionale, che sarà poi approvato dal Parlamento: lo ha dichiarato il portavoce del governo, Gabriel Sakellaridis. “Sono certo che l’accordo supererà (il voto) del gruppo parlamentare di Syriza e della coalizione di governo”, ha dichiarato all’emittente Antenna Tv, aggiungendo che “il governo sta facendo tutto il possibile per arrivare a un accordo immediato e mettere fine a questo ciclo di incertezza”.

Tuttavia il presidente della Bce, Mario Draghi, ha espresso prudenza sulla possibilità di superare la crisi della Grecia. “Non so, questa volta è veramente difficile”, Draghi avrebbe confessato sull’aereo che da Bruxelles lo riportava a Roma, secondo quanto riporta ‘Il Sole 24 Ore’.

Sulla possibilità che la Russia possa intervenire in soccorso di Atene, in virtù di una comunanza di principi religiosi e di solidarietà ortodossa, Draghi avrebbe affermato: “Non credo, non mi pare un vero rischio, e poi non hanno soldi neanche loro…”.

“Le banche greche hanno sufficiente liquidità nei bancomat fino a lunedì”, ha assicurato Louka Katseli, presidente dell’associazione bancaria greca all’emittente greca Skai Tv.

Dopo il fallimento dei negoziati tra il governo di Atene e i creditori internazionali, il 29 Giugno scorso, le autorità greche hanno prolungato fino a Lunedì 13 Luglio la chiusura delle banche nel Paese e hanno limitato i prelievi di contante a 60 euro al giorno.

(Credit: AGI) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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