Teste di cuoio olandesi arrestano uomo barricatosi su Thalys Amsterdam-Parigi. Nessun ferito, operazione conclusa

Reparti tattici dell’antiterrorismo olandese sono intervenuti, evacuando anche la stazione. Sul treno ad alta velocità Amsterdam-Parigi del consorzio franco-belga-olandese-tedesco l’uomo si era barricato nella toilette, secondo un testimone dopo aver ulrato “ho una bomba”

L'arresto dell'uomo da parte dell'antiterrorismo olandese (foto di RTL Nieuws ‏@RTLnieuws)
L’arresto dell’uomo da parte dell’antiterrorismo olandese (foto di RTL Nieuws ‏@RTLnieuws)

Amsterdam – Le teste di cuoio dell’antiterrorismo olandese hanno arrestato l’uomo barricatosi sul treno ad alta velocità del consorzio ‘Thalys’ proveniente da Amsterdam e diretto a Parigi Thalys, che era stato fermato presso la stazione di Rotterdam e successivamente evacuato. Evacuata anche tutta la stazione.

L’uomo si era chiuso in una toilette asserendo di essere armato, secondo quanto riportato da ‘Russia Today’, citando il ‘Daily Star’. Secondo un testimone aveva urlato “ho una bomba”.

La polizia olandese aveva avviato una negoziazione, prima che i reparti tattici dell’antiterrorismo entrassero in azione.

L’allarme terrorismo è scattato alle 8 ora locale: a quel punto anche la stazione di Rotterdam è stata evacuata.

I reparti speciali dell'antiterrorismo in azione nella stazione di Rotterdam (foto via Twitter di Gareth Mate @gm8ty)
I reparti speciali dell’antiterrorismo in azione nella stazione di Rotterdam (foto via Twitter di Gareth Mate @gm8ty)

Il consorzio Thalys ha reso noto su Twitter prima che “Le forze di sicurezza hanno la situazione sotto controllo. Nessun rischio per i nostri passeggeri”, poi – pochi minuti fa – “che tutti i passeggeri sono stati evacuati”

Secondo RTL Nieuws, l’uomo fermato è stato condotto in ospedale, probabilmente perché in preda a delirio, e non arrestato nello stretto senso del termine.

Il 22 Agosto scorso, su un treno della stessa tratta – Amsterdam-Parigi – fu disarmato un marocchino di 26 anni in possesso di un fucile d’assalto AK-47 Kalashnikov, di una pistola, di un coltello e di nove caricatori, con cui si sospetta stesse accingendosi a compiere un attacco jihadista. L’uomo fu fermato grazie alla tempestiva reazione di un cittadino francese, di un cittadino britannico e di due militari americani in borghese, che disarmarono l’attentatore, guadagnandosi la Legion D’Onore, conferita qualche giorno dopo dal presidente francese François Hollande (ne abbiamo parlato qui).

AGGIORNAMENTO 4, 18/09/2015, ORE 10:40:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

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