La ‘battaglia di Parigi’ a Saint-Denis, 8 arresti. “Abaaoud ucciso”

Il commando era pronto ad agire

Parigi – La presunta mente degli attentati di Parigi, Abdelhamid Abaaoud , è morto, ucciso nel raid di questa mattina a Saint-Denis, anticipano due diverse fonti dell’intelligence europea citate Washington Post. La conferma della morte sarebbe arrivata dalle analisi condotte dalla scientifica nell’appartamento in cui hanno fatto irruzione le teste di cuoio francesi.

Il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins, si è limitato ad affermare che Abaaoud, così come il terrorista in fuga Salah Abdeslam, non è fra le 8 persone arrestate. I morti del blitz “sono almeno due”, ma le autorità non sono ancora in grado di fare “un bilancio definitivo”. Con l’operazione, nella quale le forze di sicurezza hanno esploso oltre 5000 colpi, “è stata neutralizzata una nuova squadra di terroristi chepoteva passare all’azione”.

Il blitz della polizia francese nel covo dei jihadisti è avvenuto, nel centro di Saint-Denis, a 800 metri dallo Stade de France. In mattinata il ministro degli Interni Bernard Cazeneuve ha affermato che “non ci sono sospetti in fuga”. Molins ha invece ricostruito il blitz, sottolineando che in un primo momento sono state arrestate tre persone. Successivamente una donna, identificata da alcuni media come Hasna Aitboulahcenm, si è fatta saltare in aria azionando la sua cintura esplosiva, quindi le forze dell’ordine hanno arrestato altri due sospetti che si nascondevano sul posto. Alla fine dell’operazione il corpo senza vita di un altro terrorista – raggiunto da proiettili – è stato trovato”.

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Adbelhamid Abaooud

I sospetti avrebbero progettato un attacco al quartiere de La Défense, a Parigi. La donna che si è fatta esplodere sarebbe la cugina di Abaaoud. Lo riferiscono alcuni media francesi, precisando però che ancora non sono arrivate conferme dalle autorità transalpine. La polizia, aveva messo la donna, sospettata di garantire protezione ad Abaaoud, sotto sorveglianza “diversi giorni fa”. Si tratta della prima donna kamikaze che si fa saltare in aria in Francia.

Sono state intercettazioni telefoniche a portare le teste di cuoio francesi a Saint Denis. Dall’esame di conversazioni telefoniche è emersa una pista che portava ad Abaaoud.

Le forze di polizia hanno lanciato l’operazione poco prima delle 4:30 di stamani nel sobborgo a nordest di Parigi. Forti detonazioni sono state sentite intorno alle 7:30 e almeno una sarebbe stata provocata dalla donna kamikaze che si è fatta esplodere. Dopo il blitz, il quartiere è stato completamente isolato. Posti di blocco sono stati istituiti tra Saint Denis e la Capitale, dove viene fermata e perquisita ogni auto in transito. Interrotti i collegamenti bus e chiuse le linee della metro. Rue de la République è completamente sigillata dalle forze di sicurezza e dai mezzi soccorso. Le vetrine di questa strada molto nota per lo shopping sono tutte completamente chiuse.

Rilasciati intanto i familiari di Omar Ismail Mostefai e Samy Amimour, due dei terroristi del Bataclan, fermati dopo gli attentati di Parigi.

Non ero consapevole che si trattava di terroristi“, aveva assicurato ai microfoni di Europe 1 il proprietario dell’appartamento situato a al numero 8 di rue du Corbillon, dove si erano nascosti alcuni dei responsabili degli attacchi di Parigi. “Io non li conoscevo”, ha detto l’uomo spiegando che “un amico mi aveva chiesto di ospitare due dei suoi amici per un paio di giorni. Gli ho detto che non c’era nessun materasso, mi hanno risposto che andava bene così, avevano bisogno solo di acqua e di uno spazio per le preghiere. Quando ho richiamato il mio amico, mi ha informato che venivano dal Belgio”.

(AdnKronos)

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