General Motors investirà in Cina 12 miliardi di dollari entro il 2017 per costruire cinque nuovi impianti

L’entità dell’investimento è stata confermata dal presidente di GM China, Matt Tsien, nel corso del press day al Beijing International Motor Show, che aprirà i battenti al pubblico dal 23 Aprile prossimo. Cinque impianti già progettati. Obiettivo: scalzare la Toyota dalla leadership nelle vendite mondiali di auto, puntando soprattutto alla sviluppo delle premium e dei prodotti luxury, con Cadillac in pole position

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Pechino – La General Motors, il secondo gruppo automobilistico mondiale, ha pianificato di investire in Cina ben 12 miliardi di dollari fino al 2017, per costruire diversi impianti di produzione nel più grande mercato automobilistico del mondo.

GM ha in previsione di incrementare le vendite in Cina di 8-10 punti percentuali, in linea con la crescita complessiva del mercato cinese, in cui i brand stranieri come Volkswagen competono con i costruttori interni come SAIC Motor Corporation per aggiudicarsi quote di mercato.

Lo ha dichiarato Matt Tsien, presidente di GM China, nel press day al Beijing International Motor Show, tenutosi ieri prima dell’apertura al pubblico prevista per il 23 aprile prossimo. “Stiamo intelligentemente investendo e accelerando il nostro sviluppo nella produzione di veicoli per tenere il passo della domanda del mercato. In totale stiamo investendo 12 miliardi di dollari tra il 2014 e il 2017”.

La General Motors ha pianificato la costruzione di almeno cinque stabilimenti in Cina il prossimo anno, come parte dei suoi sforzi per incrementare la propria capacità produttiva del 65 per cento entro il 2020, hanno confermato fonti della società americana. I cinque impianti saranno costruiti a Wuhan, Chongqing, Jinqiao e Shenyang, dove verranno assemblati i veicoli, mentre il quinto impianto per la produzione di motori sarà costruito sempre a Shenyang .

Nell’impianto di Jinqiao si costruiranno le ammiraglie della Cadillac (nella foto di apertura il concept “Elmiraj”). Del proprio brand luxury GM spera di raddoppiare le vendite da 50 mila a 100 mila entro il 2015, secondo quanto dichiarato nel corso della press conference dell’importante appuntamento fieristico cinese.

La crescita di Cadillac è fondata sul lancio di nuovi prodotti sul mercato cinese”, ha affermato Tsien. “Abbiamo lanciato la XTS, che ci ha permesso di arrivare al livello di 50 mila auto vendute. Quest’anno lanceremo un altro prodotto importante e il prossimo anno ne lanceremo un altro“, ha confermato il presidente della filiale cinese della General Motors.

Con questa decisione, GM rilancia nel mercato globale dell’automobile con l’obiettivo di recuperare il primo posto di auto vendute nel mondo, attualmente detenuto dalla Toyota. In Cina è attesa una crescita di vendite di automobili dell’8-10 per cento nel 2014, con un certo rallentamento rispetto al 2013, quando sono state vendute nel Paese 21,98 milioni di veicoli, con una crescita del 13,9 per cento rispetto al 2012.

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John Horsemoon

Sono uno pseudonimo e seguo sempre il mio dominus, del quale ho tutti i pregi e i difetti. Sportivo e non tifoso, pilota praticante(si fa per dire...), sempre osservante del codice: i maligni e i detrattori sostengono che sono un “dissidente” sui limiti di velocità. Una volta lo ero, oggi non più. Correre in gara dà sensazioni meravigliose, farlo su strada aperta alla circolazione è al contrario una plateale testimonianza di imbecillità. Sul “mio” giornale scrivo di sport in generale, di automobilismo e di motorsport, ma in fondo continuo a giocare anche io con le macchinine come un bambino.