Motorsport | F1 2012 | Vettel, scoppola americana, ma potrebbe essere tutto fumo, di JH - 16.11.2012 | THE HORSEMOON POST -

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F1, GP USA, Libere 1

Vettel, scoppola americana, ma potrebbe essere tutto fumo
Apparente dominio nelle prime libere su pista sporca

In difficoltà Lotus e Williams (aggiornare simulatore, please). HRT al limite del collasso, mai così distanziata

di John Horsemoon | Articolo del 16.11.2012
Tag:   F1, GP   United States, Libere 1, Sebastian Vettel, Fernando Alonso, Kimi Räikkönen, Lewis Hamilton, Mark Webber, Jenson Button

Alla fine del primo turno di prove libere del GP degli Stati Uniti, Sebastian Vettel è risultato il più veloce del lotto, con il tempo di 1'38''125. il tedesco della Red Bull ha staccato di oltre 1''4 Lewis Hamilton (McLaren) e di oltre 2''2 Fernando Alonso, sulla prima Ferrari. Distacchi pesantissimi, ma che dovranno essere letti meglio alla luce della seconda sessione di libere, in programma dalle 13 alle 14.30 locali (dalle 20 alle 21.30 in Italia).

Al quarto posto si è piazzato Jenson Button sulla seconda monoposto di Woking, precedendo gli altri due piloti di Red Bull e Ferrari, Mark Webber e Felipe Massa. Settimo tempo per Nico Hülkemberg (Force India), seguito da Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari), Nico Rosberg (Mercedes) e Sergio Perez (sulla seconda Sauber).

I distacchi non devono impressionare, perché i tempi risentono sia delle condizioni della pista – ancora molto sporca – che dell'acclimatamento dei piloti, i quali ancora non hanno piena padronanza del tracciato. Proprio per consentire di girare senza la spada di Damocle del consumo delle gomme, la Pirelli ha fornito un treno di hard in più.

A parte la Top Ten, di Resta, undicesimo sulla seconda Force India-Mercedes, è seguito dai due piloti della Toro Rosso,  Ricciardo e Vergne (staccati tra loro di 8 millesimi!), dalle due Lotus di Räikkönen e Grosjean e dalla Williams di Maldonado, sedicesimo.  Schumacher, con il 17° tempo, mostra tutta la calma nell'apprendere una pista sconosciuta e precede Pic, Kovalainen (che forse passa ai rally), Petrov (che forse sarà costretto a trovarsi un lavoro...), Glock, Senna e   le due HRT di de la Rosa e del cinese Ma Qing Hua, che ha sostituito il titolare Narain Karthikeyan.

A proposito della squadra spagnola, messa in vendita per 40 milioni di euro dalla finanziaria che ne detiene il controllo, va sottolineato come il team appaia decisamente al capolinea.

Questioni di sicurezza imporrebbero una presa d'atto della FIA, per evitare che si faccia male qualcuno. Ad Abu Dhabi la rottura dello sterzo della monoposto di Karthikeyan ha causato l'incidente con Rosberg, per fortuna senza conseguenze. De la Rosa ha rischiato di farsi male, dopo la rottura dei freni. Forse andrebbe compreso che il business non può proseguire a ogni costo, soprattutto dell'integrità fisica altrui.

Alla FIA si occupassero di sicurezza delle monoposto, invece che fare i puritani per il linguaggio dei piloti.

Appuntamento a più tardi.

© Riproduzione riservata

GP of United States,
Austin Circuit, Texas

Tipo di circuito: permanente
Lunghezza: 5,470 Km
Numero Curve: 20
Direzione di Marcia: anti-orario
Capacità pubblico: non disponibile
Anno di inaugurazione: 2012
Progettisti: Tavo Helmund,  Kevin Schwantz,
Hermann Tilke

Timing
Venerdì 16 Novembre 2012
Libere 1 09:00 – 10:30
(in Italia 16:00 - 17:30)

Libere 2 13:00 – 14:30
(in Italia 20:00 - 21:30)

Sabato 17 Novembre 2012
Libere 3 09:00 – 10:00
(in Italia 16:00 - 17:00)

Qualifiche 12:00
(in Italia 19:00)

Domenica 18 Novembre 2012
Gara 13:00
(in Italia 20:00)