Alfa presenta la 4C, vettura destinata a rimanere senza rivali

Il Biscione entra in competizione con Lotus, che però non era a Ginevra, forse anche per la grave crisi finanziaria. La Casa del biscione presenta la nuova potente coupé 

L'Alfa Romeo 4C ha catalizzato l'attenzione al Salone di Ginevra, non solo per la dotazione sportiva di primordine... (© Foto Giacomo Rauli/The Horsemoon Post 2013)
L’Alfa Romeo 4C ha catalizzato l’attenzione al Salone di Ginevra, non solo per la dotazione sportiva di primordine… (© Foto Giacomo Rauli/The Horsemoon Post 2013)

Alfa Romeo ha presentato all’ottantatreesima edizione del Salone di Ginevra la nuova coupé chiamata 4C, vettura destinata a rinvigorire il blasone del marchio milanese, da tempo oggetto di speculazioni interne al gruppo FIAT e in cerca di rilancio sul mercato automotive.

La due posti italiana sarà costruita in mille esemplari, 400 destinati al mercato di Europa, Africa e Medio Oriente; 500 per gli Usa e 100 per il resto del mondo. La versione di lancio sarà proposta a 60mila euro nel mercato del Vecchio Continente e comprenderà nel pacchetto la possibilità di partecipare ad un evento realizzato di proposito in Italia, comprendente un corso di guida sportiva svolto da istruttori professionisti. I colori previsti per la 4C sono il “Bianco Carrara” e il classico Rosso Alfa Romeo.

La 4C ‘Launch Edition’ potrà contare su un assetto studiato ad hoc, con taratura specifica di molle e ammortizzatori e la presenza di una nuova barra antirollio posteriore. Lunga 399 cm, larga 200, alta 118 e con un passo di 238 cm, la coupé sarà spinta da una nuova versione del propulsore turbo di 1.750 cc, in grado di erogare 240 CV e 350 Nm di coppia massima. L’80% della coppia è disponibile già da 1.700 giri. Il cambio, a doppia frizione Tct, è stato rivisto per quanto riguarda la gestione software rispetto a quello in dotazione sulla Giulietta e dotato della funzione ‘Launch Control’.

La monoscocca è realizzata completamente in fibra di carbonio, riducendo sensibilmente il peso complessivo del corpo vettura. Ciò è inoltre dovuto all’impiego di altri materiali leggeri ma resistenti, come l’alluminio utilizzato per costruire i supporti del muso, coda e tetto. La carrozzeria è invece costruita in materiale composito, così come i due sedili. Questi materiali permettono così alla 4C di pesare solo 895 chilogrammi a secco e senza passeggeri. Notevoli anche le prestazioni, che prermettono al conducente di partire da fermo e raggiungere i 100 km/h in soli 4,5 secondi e raggiungere la velocità massima di 250 km/h (stimata dalla casa).

Alla kermesse elvetica è però mancato quell’elemento che avrebbe potuto innalzare ulteriormente il nuovo prodotto Alfa Romeo: il confronto con un competitor. La principale candidata a contendere il segmento di mercato della nuova 4C sarebbe dovuta essere la Lotus, Casa però totalmente assente dai padiglioni della Fiera ginevrina. Le Coupé inglesi Evora ed Exige avrebbero le potenzialità per combattere in un confronto ad armi pari con la biposto italiana, ma Lotus ha preferito disertare l’importante appuntamento europeo.

Il perché è presto detto. Da mesi ormai si vocifera che la Casa inglese sia in grave situazione finanziaria, figlia anche di una politica non proprio in linea con i tempi e con le esigenze dei potenziali consumatori. Da quando il Marchio inglese è stato comprato dal gruppo Drb Hicom, la comunicazione si è fatta via via sempre più rada, in controtendenza con gli intenti della nuova proprietà targati Salone di Parigi 2010 e presto rettificati causa impossibilità di attuazione nei tempi e termini previsti. Dany Bahar, principale autore del piano illustrato tre anni orsono a Parigi, è stato allontanato dall’incarico in Lotus; della nuova Esprit non si hanno più notizie, nonostante sembrasse la concept car più pronta per debuttare sul mercato europeo.

Pochi giorni fa, il silenzio è stato rotto da un breve comunicato su Twitter, volto a smentire le insistenti voci di bancarotta della Casa britannica. Il futuro però rimane fortemente incerto e la 4C ha la strada spianata sin dai primi giorni di vendita. Sarà il nuovo trampolino di lancio per il marchio Alfa Romeo?

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@GiacomoRauli

Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...