A Roma Roger Federer ritrova Rafael Nadal in finale dopo 7 anni. Svanisce il sogno della finale per Sara Errani

Internazionali d’Italia. Lo svizzero batte in semifinale l’ottimo Paire e prepara la rivincita del 2006. Victoria Azarenka interrompe la corsa di Sara Errani e in finale affronterà Serena Williams

20130518-federer300x192Roger Federer vuole conquistare Roma, l’unico Masters 1000 che ancora gli manca insieme a Montecarlo. Per la Trentaquattresima finale in un Masters 1000 ritroverà Rafa Nadal, sullo stesso campo centrale dove nel 2006 avrebbe potuto cambiare la storia della loro infinita rivalità, in una finale che lo spagnolo ha definito “una delle più belle partite che abbia mai giocato“. Federer si giocherà così la Centoundicesima finale sui 270 tornei disputati in carriera, la terza negli ultimi dieci.

Gli Internazionali d’Italia 2013 hanno così la sfida per il titolo che tutti attendevano e speravano. Solo un match del genere riesce a creare l’attesa e l’atmosfera, accendendo passioni, infuocando le opposte tifoserie e, come nessun’altra, divide e coinvolge. Sarà la trentesima sfida tra Roger e Rafa, la quindicesima sulla terra battuta, dove Federer ha vinto solo due volte: ad Amburgo 2007 (ultimo 6-0 subito da Nadal sulla sua superficie preferita) e a Madrid 2009, sempre in finale.

Entrambi si sono sbarazzati dei propri avversari. Ha faticato di più Federer contro il francese Benoît Paire, dimostratosi vera rivelazione del torneo. Nadal, invece ha liquidato agevolmente la “pratica Berdych”.

Nel femminile, sfuma il sogno di giocare la finale per la nostra Sara Errani, che ha giocato un secondo set coraggioso, contro Victoria Azarenka, sfuggitole di mano per pochissimo (ha servito sul 5-4 e mancato una palla per il tiebreak). Di buono c’è che Sara ogni qualvolta incontra una “big” si nota un piccolo ma sensibile miglioramento nella gestione della gara. L’auspicio è che il “gap” si possa ridurre ulteriormente. L’altra finalista sarà Serena Williams che ha asfaltato Susanna Halep 6-3, 6-0.

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Alessandro Ceci

Sono laureato in Scienze della Comunicazione e ho collaborato con diverse testate nazionali, occupandomi di cronaca locale. Nel 2012 mi sono trasferito a Milano per completare la mia formazione. Da sempre appassionato di calcio, ho curato la pagina sportiva della redazione di Frosinone per “Il Tempo” di Roma. Nello stesso periodo ho collaborato con Tuttosport come corrispondente del Frosinone Calcio. Sono cresciuto a "pane e pallone", ma mi interesso di tennis, basket e volley. Su THE HORSEMOON POST scriverò di palle (calcio, tennis, basket e volley)...