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Il futuro della McLaren tra innovazione e ambiente

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Ecologia e motori turbocompressi nel futuro automobilistico secondo Ron Dennis

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Un’atmosfera brillante al Festival della Creatività di Cannes, illuminato dagli scatti fotografici puntati su due personaggi rappresentativi della F1.

Sono intervenuti alla manifestazione il pilota della McLaren Jenson Button e, signore e signori, colui che a mio avviso è il Vero Team Manager, uomo dalla personalità carismatica, che nel periodo magico fine anni 80 e inizi anni 90, insieme al team McLaren Honda e tali piloti come Ayrton Senna e Alain Prost, ha fatto Grandi Cose, ripeto Grandi. Sto parlando di Sir Ron Dennis, Chapeau!

Trattasi di imprese epiche che resteranno nella memoria e, nonostante il gran parlare di innovazione e dell’avanzamento della tecnologia, risulteranno sempre uniche e storiche!

In una lunga intervista a Repubblica, firmata da Ernesto Assante, i protagonisti hanno parlato di materie futuristiche imminenti, di Ecologia e Turbo come futuro della McLaren e in generale nel campo motoristico. L’amministratore delegato ha spiegato il concetto di innovazione per la McLaren.

In uno sport come la F1, chi si ferma è perso!

Le parole di Sir McLaren “Se non ti muovi costantemente verso il nuovo, se non sviluppi continuamente gli strumenti che ti servono per restare il migliore, vieni rapidamente bruciato. In uno sport molto competitivo come il nostro l’innovazione è tutto. Le innovazioni arrivano come risultato delle infinite idee dei nostri ingegneri. a spingerci c’è la volontà di vincere ma anche la necessità di trovare soluzioni tecniche che possano restare legalmente all’interno delle regole, il che significa spingere le soluzioni fino al limite delle loro possibilità. E poi passiamo letteralmente allo scanner tutto il mondo, per cercare soluzioni, modelli, idee, programmi”.

Per la casa madre McLaren il lavoro sull’innovazione è enorme e collettivo e, a tal proposito, è intervenuto Jenson Button:” La squadra è fondamentale. Io amo correre, per me è la cosa più importante, ma so anche che ci sono tante altre cose nel mio lavoro che sono fondamentali per il successo. Credo che sia importante essere concentrato su quello che sai fare, non cercare d crescere troppo al di  fuori dello sport, essere davvero un componente della squadra. Ci sono centinaia di persone che lavorano con me, se non fossi in questa squadra non vincerei, e so che se non faccio il mio lavoro correttamente, il lavoro di tutti gli atri sarà perso, il fallimento sarà collettivo..”

Sposo la visione del pilota inglese e vedo il driver concentrato solo su se stesso spacciato a priori!

Un tema caldissimo riguarda l’innovazione che mira alla sostenibilità ambientale e in F1, dalla prossima stagione, vedremo una nuova faccia della massima categoria automobilistica a ruote scoperte.

L’intervento di Dennis:” Le nuove regole che andranno in vigore dal 2014 sono il più importante e radicale cambiamento che la Formula 1 ha visto negli ultimi quindici anni. La gente tende a pensare che la Formula 1 non sia ecologia, ma non è vero, il nostro livello di efficienza è incredibile, il lavoro che facciamo sulla sostenibilità ambientale è immenso, molte delle innovazioni che arrivano nelle automobili che la gente guida tutti i giorni sono frutto del nostro lavoro di ricerca e sviluppo. Ci costa una fortuna ma è tra le parti più importanti della nostra innovazione odierna”.

A chiudere la parentesi, la dichiarazione del pilota inglese:” Le macchine del 2014 saranno parecchio diverse ma dobbiamo prima capire cosa va e non va nella macchina di quest’anno per poter arrivare al 2014 nella maniera migliore. I cambiamenti saranno importanti per tutti, un nuovo powertrain, una nuova aerodinamica, il recupero d’energia e il turbo. Avremo potenza da tre fonti differenti, il motore, il recupero d’energia e il turbo. Abituarsi alle nuove velocità non sarà facile”.

Dal 2014 ecco il benvenuto alla new entry, il motore V6 Turbo, tanto peso in più a confronto del motore V8, ma ciò che “stonerà” sarà il sound! Si teme alla fine del gran baccano, per modo dire, che tanto affascina  e scarica adrenalina nel cuore degli appassionati.

L’innovazione ci sta, peccato il continuo divorzio dal fascino intramontabile dell’automobilismo storico. Una velo di nostalgia e romanticismo

ROSS

Rossella La Notte

Sono stata folgorata da un go-kart da bambina, da allora niente è stato uguale. Cresciuta come fissa spettatrice del “mio” rally del Gargano, ho coltivato l’interesse per le competizioni automobilistiche seguendo la stampa in ogni sua articolazione. Colpita ed affondata dal fascino della F1, ho coltivato la mia passione di scrivere come modo per fissare i ricordi e le forti emozioni vissute. Organizzo eventi sportivi, collaboro con l’Associazione Karting Milano e ho elaborato il progetto “Karting Giovani”, mirato ad avvicinare la scuola al mondo del karting. Ho collaborato con il campionato Formula 2000 Light. Su THE HORSEMOON POST curo una rubrica - Ross Zone – in cui mi occupo di Formula 1.