Aviaria, terzo contagio umano: è un addetto agli abbattimenti

Si tratta di un addetto agli abbattimenti di un allevamento dell’Emilia Romagna, ma si aspettano ulteriori verifiche. Intanto “sono terminati – spiega Carlo Lusenti, assessore regionale alla Sanità – tutti gli abbattimenti nei focolai e le sanificazioni”.

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EMILIA ROMAGNA – Terzo contagio umano di influenza aviaria in Emilia Romagna. Ad essere colpito, stavolta, dopo i due allevatori delle aziende in cui si erano verificati i focolai del virus, è un addetto agli abbattimenti.

L’uomo è risultato, infatti, positivo ai test a cui era stato sottoposto presso l’ospedale Sant’Orsola di Bologna. “Oggi – dice Carlo Lusenti, assessore regionale alla Sanità – dovrebbe arrivarci la conferma dell’Istituto superiore di sanità ma diamo anche il terzo contagio per acquisito. Non ci sono altri sospetti al momento”. Mentre riguardo alla salute dei primi due operatori colpiti da aviaria, Lusenti fa sapere che “uno è già guarito” dalla congiuntivite e “uno in via di risoluzione”.

Mentre si attendono verifiche sul terzo caso, «sono terminati – spiega Lusenti a margine di una seduta dell’Assemblea legislativa a Bologna – tutti gli abbattimenti nei focolai e le sanificazioni”. Ma non solo. Proprio oggi, infatti, finiscono anche gli abbattimenti preventivi, ovvero di allevamenti sani non colpiti dal virus.

Lusenti spiega, infine, che “oggi c’è anche la riunione a Bruxelles con le autorità della Comunità europea per definire le deroghe alle limitazioni nelle zone C, cioè le zone più larghe e distanti dai focolai. E anche per sostenere la necessità di avere rapidamente disponibili i finanziamenti per risarcire e indennizzare i lavoratori“.
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