Van Rompuy annulla visita a Mosca di oggi e Lavrov ironizza: inseirto nella lista delle sanzioni?

L’incontro con Vladimir Putin era previsto per oggi. La Russia accusa: “Ue ha impedito a Van Rompuy di venire in Russia”. Il ministro degli Esteri russo ha ironizzato: “I colleghi europei lo hanno messo in una nuova lista di sanzioni, vietandogli di venire da noi”. Anche l’Australia “punisce” Putin

Il presidente del Consiglio Europeo, Herman van Rompuy

Mosca – Il presidente del Consiglio Europeo, Herman van Rompuy, ha annullato ieri la visita a Mosca in programma per oggi, durante la quale avrebbe dovuto incontrare il presidente russo Vladimir Putin. La missione, secondo fonti diplomatiche europee citate dall’Adnkronos, è stata annullata “perché i russi l’avevano resa pubblica“. 

La reazione di oggi della Russia è netta. Al presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, il quale aveva chiesto un incontro urgente alla leadership russa, “non è stato permesso di venire oggi a Mosca“, ha affermati oggi il ministro degli Esteri russo con ironia. Lavrov si è chiesto se Van Rompuy non sia stato inserito in una “nuova lista di sanzioni, di quelli a cui viene impedito di andare in Russia“.

Secondo quanto dichiarato dal ministero russo, il presidente del Consiglio Europeo aveva chiesto domenica scorsa una visita a Mosca per “ascoltare direttamente le posizioni della Russia sulla crisi in Ucraina e le prospettive di uscita dalla situazione ancora in deterioramento“. Mosca aveva “immediatamente risposto” organizzando i colloqui per oggi. “Ma al presidente del Consiglio Europeo non è stato permesso di andare a Mosca – aggiunge il ministero – i suoi amici non gli hanno permesso di partire, pensando che non è necessario che sappia la verità, visto che tutto è stato già deciso“.

Anche l’Australia oggi si è unita a Stati Uniti e Unione Europea nell’imporre le sanzioni finanziarie e divieti di visto nei confronti di funzionari russi ed ucraini per l’annessione della Crimea da parte di Mosca. “La legge internazionale non permette ad uno stato di rubare il territorio ad un altro sulla base di un referendum che non può essere considerato né libero né corretto“, ha detto il ministro degli Esteri, Julie Bishop, annunciando il varo della misura in Parlamento, senza fornire i nomi dei 12 individui colpiti dalle sanzioni. “Condanno con la massima forza l’uso della violenza contro l’Ucraina ed i suoi cittadini“, ha poi aggiunto Bishop.

(Credit: Adnkronos/Ign, TMNews)

Un pensiero su “Van Rompuy annulla visita a Mosca di oggi e Lavrov ironizza: inseirto nella lista delle sanzioni?

  • 19/03/2014 in 13:33:38
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    La situazione in cui gli euroburocrati hanno scientemente cacciato la UE è semplicemente grottesca.

    Era evidente che l’offerta di adesione dell’Ucraina all’Unione avrebbe spaccato il Paese; era del tutto prevedibile che il sostegno acritico alla componente anti russa, filo occidentale, avrebbe condotto la UE in rotta di collisione con la Russia.

    Nonostante questo gli euroburocrati hanno gettato l’Unione nella mischia, causando indirettamente (o forse non solo indirettamente) il colpo di stato che ha rovesciato le istituzioni democraticamente elette e portato al potere rivoltosi che non si sa bene chi e quanto rappresentino della società ucraina.

    Era anche del tutto evidente che la Russia non avrebbe potuto lasciare nelle mani dei nuovi governanti la sua base strategica sul Mar Nero e la Crimea a maggioranza russofona. La propensione di costoro ad entrare prima nella UE e poi, prevedibilmente, nella NATO, avrebbe aperto una falla irrimediabile nel suo sistema di difesa.
    Era tutto prevedibile, dunque perché gli euroburocrati hanno fatto le scelte che hanno portato l’Unione a questo punto?
    Quale valore strategico avrebbe per la UE l’adesione dell’Ucraina in una unione a 28 che già fatica a stare insieme?
    E in che modo verrebbe compensato il danno evidente di inimicarsi un partner commerciale importante come la Federazione Russa?
    Grottesco.

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