Giro d’Italia choc: trovata autobomba a Dublino. Strage sventata

Poteva colpire gli spettatori che hanno assistito alla terza tappa nella capitale irlandese

Dublino – Un’autobomba, con 22 chili di esplosivo, posizionata in un parcheggio vicino a un lussuoso albergo di Dublino, il Finnstown Country House, e pronta a esplodere è stata trovata domenica dalla polizia irlandese. La notizia è riportata dal quotidiano “The Irish News”, secondo il quale la bomba era collegata a un timer e avrebbe potuto causare una strage.

Secondo gli inquirenti, infatti, l’obiettivo potevano essere gli spettatori che, a migliaia, avevano invaso le strade intorno all’hotel per assistere al passaggio della terza tappa del Giro d’Italia, l’ultima in terra irlandese prima dell’approdo in Italia. “Se la bomba fosse esplosa, avrebbe causato una carneficina“, ha precisato una fonte al quotidiano.

Secondo la BBC un uomo sarebbe stato fermato e sarebbe sotto interrogatorio. La polizia avrebbe 72 ore per capire il grado di coinvolgimento dell’uomo nel ritrovamento della autobomba. La corrispondente della rete pubblica britannica nelle capitale irlandese, Shane Harrison, aveva in un primo tempo ricordato che il modello di ordigno ricordava quelli usati dall’Ira.

Infatti, fonti della polizia locale avrebbero confermato che la persona fermata avrebbe legami con Real IRA, l’ala radicale dell’Ira nata nel 1997 per iniziativa di alcuni dissidenti dell’ala militare del movimento indipendentista nordirlandese, non favorevoli al processo di pace intrapreso dall’organizzazione.

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