Siria, il governo di Assad: ribelli hanno rapito ispettori dell’Opac (Organizzazione Proibizione Armi Chimiche)

Il ministero degli Esteri di Damasco conferma il rapimento di sei ispettori dell’Opac e di cinque autisti siriani durante un’ispezione nei pressi di Kfar Zeita

Damasco – Il governo siriano ha rivelato che sei operatori dell’Opac, l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche, sono stati rapiti dai ribelli in Siria insieme a cinque autisti siriani che li accompagnavano nel corso di una ispezione nella provincia centrale di Hama.

La notizia è stata confermata dal ministero degli Esteri siriano, che ha attribuito l’azione a “gruppi terroristici“, termine con cui di norma allude ai ribelli. In attesa di conferme, è ipotizzabile che il gruppo responsabile del rapimento sia l’ISIL (Islamic State of Iraq and Levant) accusato nei mesi scorsi del possesso (e dell’uso) di armamento chimico fornito da uno degli Stati sponsor dell’insorgenza anti-Assad in Siria.

Gli ispettori e i loro accompagnatori si trovavano a bordo di due veicoli e stavano indagando sul presunto attacco chimico avvenuto lo scorso 11 aprile a Kfr Zeita.

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