Vi serve un finto fidanzato o una finta fidanzata? Detto, fatto. È l’economia liquida, bellezza!

Un sito mette a disposizione profili Facebook di persone reali che assumono le vesti di finti partner, virtuali compagni di vita più transitori del normale, per zittire genitori curiosi, mascherare vite nascoste, fare ingelosire il vero amore o far morire d’invidia amici e colleghi. Vari pacchetti disponibili alla portata di tutte le tasche (Iva inclusa al 21%: pazienza se è al 22%…)

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Una foto a bordo piscina, abbracciati, con un Bellini in mano e il sorriso di chi ha (appena) trovato l’amore e lo vuole comunicare al mondo. Poi il cambio di status su Facebook: fidanzato. Semplice click che genera una pioggia di commenti di amici, colleghi e parenti: “finalmente”, “bellissimi”, “invidia”, “siete stupendi”, “quando ce la presenti?”. E via con tempeste di cuori, emoticon a pioggia, sdolcinature. Tutto bene. Tanta gioia. Sentimenti veri. Nati da una storia falsa.

Relazioni e social network – Figli di un momento storico in cui non conta ‘cosa fai’ e ‘con chi’ ma come lo racconti sui social, ecco il sito per chi ha bisogno di raccontare (a se stesso e a gli altri) una realtà sentimentale diversa. Insomma: foto vere, relazione finta.

Con ‘FintiFidanzati.com‘, infatti, si può trovare un partner irreale per “far vedere ad amici, parenti e colleghi, tramite il social network Facebook, una finta relazione con un finto partner”. Il servizio, attivo esclusivamente per l’Italia, mette a disposizione profili reali per “scegliere la persona che desideri utilizzare come finto fidanzato(a)”.

I costi del servizio – Tra i vari pacchetti – differenti per durata, numero di commenti e status del cuore. Ad esempio, tre giorni e tre commenti senza situazione sentimentale per 44,90 euro oppure 10 giorni e 10 commenti con situazione sentimentale ‘Impegnato’ a 99,90 euro. Il più costoso è il TOP-FOTO (€ 690,90), che comprende tre fotografie scattate insieme (solo se il ‘finto fidanzato’ è scelto in un raggio di massimo 50 km), 30 giorni e 30 commenti con situazione sentimentale ‘Fidanzato’.

Si compila un modulo per pagare via Paypal, poi si paga: i prezzi sono compresi di Iva al 21%. Peccato che l’Iva sia al 22% e non al 21%, ma chi lo dice al o ai gestori del sito? Non si può, non c’è traccia di indirizzi “fisici”, né di una sede, una ragione sociale, una denominazione di ditta individuale, un numero di partita Iva. Niente di niente.

Un interessante servizio prestato da fantasmi, sospettiamo anche per il fisco, e che potrebbe (condizionale) perfino celare un’attività non lecita. Comunque, dopo il pagamento l’iscritto riceve un elenco di possibili finti partner entro 24 ore e, una volta scelto, gli si invia la richiesta di amicizia sul social network.

Per saperne di più è utile leggere le testimonianze, da cui si comprende meglio il posizionamento del servizio. Anna, di Milano scrive: “Sono lesbica i miei genitori ancora non lo sanno, ho messo in scena un finto fidanzamento con un vostro attore e devo dire che ha funzionato alla grande, peccato non ci sia un pacchetto annuale.. potreste farlo! Ciao e grazie“. Analogo il post di Luca, di Olbia: “Mia madre e mio padre mi hanno chiesto più volte di farci conocere Claudia, io ho sempre risposto che non è ancora nulla di serio, se il rapporto diventerà serio gliela farò conoscere… ovviamente non sanno che sono gay!“.

Ammesso e non concesso che non siano finti post per attrarre “clienti”, prezzo fisso, Iva compresa al 21% (anche se l’Iva è al 22%)…

(Credit: Adnkronos)