Hamilton si riprende il primato nel secondo turno delle libera a Montréal sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve

Il campione del mondo 2008 risponde ad Alonso (5°) e al compagno di squadra Rosberg nel turno pomeridiano del venerdì. Terzo tempo per Vettel, seguito da Räikkönen e le due Williams di Massa e Bottas (che realizzano ottimi tempi in configurazione gara). Domani ultimo turno di libere dalle 16 alle 17, poi qualifiche alle 19

Lewis Hamilton si è ripreso il ruolo di promesso dominatore del mondiale di Formula 1 imponendo il proprio passo nel secondo turno di libere del Gran Premio del Canada sul circuito “Gilles Villeneuve”. Su lunghi rettilinei di Montréal, la potenza dei motori Mercedes ha prevalso, ma con un divario di gran unga inferiore a quanto temuto. Se il distacco con Rosberg è di soli 1,75 decimi di secondo, quello imposto a Vettel – terzo – è inferiore al mezzo secondo, mentre Räikkönen e Alonso sono rispettivamente a 5,3 decimi e a 5,83 decimi.

Da rilevare che sulla monoposto del pilota finlandese erano state istallate le evoluzioni montate la mattina sulla vettura di Alonso. Segno che con entrambi i piloti le innovazioni sembrano essere positive, ma forse non quanto si sperasse. Il dubbio è lecito perché non si è compreso con quanta benzina abbia girato la Mercedes in configurazione da gara, un assetto con cui le due Williams di Massa (6°) e Bottas (7°) sono sembrate in condizione di fare il passo più brillante.

Le due Mercedes hanno dominato la sessione, con Rosberg il primo a passare alle super-soft (banda rossa), con cui aveva sopravanzato Hamilton a 40 minuti dalla conclusione della sessione. Tuttavia la risposta del britannico è stata immediata, con un giro record che ha scalzato il vincitore del GP di Monaco in seconda posizione.

All’ottavo e nono posto Kevin Magnussen e Jenson Button con una McLaren a corrente alternata, che però ha qualche problema. Ultimo della Top Ten Jean-Eric Vergne, uscito alla prima chicane negli ultimi minuti dopo aver bloccato le gomme in frenata.

Romain Grosjean, undicesimo con la Lotus, ha preceduto Ricciardo che ha avuto alcuni problemi al cambio in tutta la sessione, che però non gli hanno impedito di precedere le due Force India di Hülkenberg e Perez. Maldonado apre le ultime quattro file virtuali, davanti alle due Sauber a Chilton con la Marussia, Kvyat in difficoltà con la monoposto e soli nove giri all’attivo. Probabili noie alla power unit per il russo di Roma della Toro Rosso. Kobayashi, Ericsson e Bianchi ultimi tre piloti, con Bianchi bloccato ai box con la monoposto affetta da guai irrisolvibili nell’immediato, probabilmente effetto dell’incidente occorso in mattinata, quando aveva sbattuto sul muro esterno della Curva 4, con conseguenti danni alle sospensioni di destra. Nel pomeriggio è stata la power unit a bloccare il pilota francese.

Numerose uscite di pista hanno avuto per protagonisti Kobayashi, Rosberg, Maldonado e, come detto, Vergne.

Domani ultima sessione di libere dalle 16 alle 17 italiane, qualifiche alle 19, con diretta tv anche sulle reti Rai.

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