Alitalia, Lupi prova a mettere i puntini sulle i: “No trattativa all’infinito, entro metà luglio tirare le somme”

Il ministro dopo l’incontro con i sindacati: “Oltre a una iniezione di 560 milioni di euro nel capitale sociale, Etihad investirà altri 692 milioni di euro”. Sul tavolo anche il nodo dei circa 2200 esuberi. Angeletti: 1,25 miliardi di euro di investimento fino al 2018

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È il 15 luglio la deadline della trattativa tra Alitalia e sindacati sul piano industriale di Etihad. A indicarla il ministro delle Infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi. “Il tempo è certo. La trattativa -ha sottolineato al termine dell’incontro con le organizzazioni sindacali- non si può prolungare all’infinito. Entro metà luglio bisogna tirare le somme”.

Lupi ha quindi assicurato che “ci sarà un tavolo permanente insieme al ministro del Lavoro che accompagni la giusta e legittima trattativa tra le parti”.

Come poi hanno riferito fonti sindacali, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha assicurato “lo sforzo necessario per trovare una soluzione positiva”. “Ma prima – sono le parole del ministro riferite dai sindacati – si dovrà svolgere una trattativa tra le parti in piena autonomia. Noi siamo pronti a mettere in campo tutta la strumentazione disponibile”.

Oltre a una iniezione di 560 milioni di euro nel capitale sociale di Alitalia, Etihad investirà altri 692 milioni di euro, ha annunciato Lupi. Investimenti, ha detto, volti a sviluppare la flotta.

Sono 2250 gli esuberi contenuti nel piano industriale presentato da Etihad, ha riferito ai sindacati Lupi. Della cifra totale, 780 sono i lavoratori di Alitalia che sono già in cassa integrazione a zero ore, in base ad accordi precedentemente sottoscritti, fino al marzo 2015; 380 esuberi sono stati individuati tra il personale navigante e 1096 tra quello di terra.

Il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti , ha riferito che Etihad metterà in campo investimenti complessivi in Alitalia pari a 1,25 mld.

Giovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, ha dichiarato: “L’incontro è da considerarsi sicuramente positivo a fronte delle importanti anticipazioni che il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ci ha riferito”. “A questo punto – ha aggiunto – dovrebbero esserci tutte le condizioni per trovare una valida soluzione al nodo esuberi e salvaguardare tutti i posti di lavoro, perché l’investimento di Ethihad consentirà l’incremento di rotte di lungo raggio su tutti e tre i principali aeroporti italiani”.

(Adnkronos)