Il Fondo Monetario Internazionale promuove l’Italia e la sprona sulle riforme. Padoan soddisfatto

Gli ispettori concludono la visita: “La disoccupazione è inaccettabile. Fare di più su debito e tasse

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Roma – Il Fondo monetario internazionale ha spronato l’Italia ad andare avanti su questa strada e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan si è detto soddisfatto per il “grande riconoscimento” per gli sforzi fatti, assieme “all’incoraggiamento” ad andare avanti sul percorso delle riforme strutturali.

Per Padoan, dal quadro che emerge dalla dichiarazione finale degli ispettori dell’Fmi, al termine della missione in Italia, l’Italia non ottiene “voti pieni, ma sono voti buoni“.

L’Fmi ha detto che in Italia la crescita economica riprenderà da quest’anno, ma “la ripresa rimane fragile e la disoccupazione a livelli inaccettabili“. Per questo, gli ispettori hanno rilevato la “conseguente necessità di interventi di politica economica rapidi e coraggiosi“.

Dopo molti anni di “difficile risanamento” l’Italia è riuscita a costituire uno degli avanzi primari di bilancio più elevati di tutta l’area euro. “Un fattore chiave per il rafforzamento della fiducia“, hanno affermato dal Fondo Monetario Internazionale. “Tuttavia occorre fare di più per ridurre l’alto livello del debito pubblico e rafforzare la resistenza delle finanze pubbliche“. Inoltre, per l’Fmi in Italia “anche un riequilibrio di bilancio volto a ridurre le aliquote fiscali e ad aumentare la spesa produttiva può sostenere la ripresa. L’approvazione della legge delega in materia fiscale fornisce un quadro apprezzabile per semplificare e migliorare il sistema fiscale” hanno affermato gli ispettori dell’Fmi.

(TMNews)