Sesso, in vendita in GB la prima pomata contro la disfunzione erettile. A breve anche in Italia

Un trattamento assicura una regolare erezione da 5 a 30 minuti. Recordati ha ottenuto la licenza esclusiva per l’Italia, altri Paesi europei, la Comunità di Stati Indipendenti, la Turchia e alcuni stati africani

Londra – Vitaros, una pomata contro le defaillance in camera da letto è stata immessa sul mercato in Gran Bretagna, dove i sudditi di sua Maestà sofferenti di disfunzione erettile potranno utilizzare la prima crema sul mercato per trattare questo disturbo.

Sviluppata da Apricus Biosciences Inc. – si legge su PharmaTimes – Vitaros è commercializzata da Takeda nel Regno Unito, unico Paese al momento in cui è disponibile. Una nuova opzione terapeutica per i 2,3 milioni di uomini con disfunzione erettile.

Basta una singola dose per ottenere un’erezione in 5-30 minuti. La pomata è stata approvata in Europa a giugno dello scorso anno, sulla base dei risultati dello studio clinico di fase 3, che mostra come il 40% degli uomini ha visto migliorare significativamente la propria funzione erettile utilizzando il prodotto, rispetto al 21% di quelli trattati con placebo.

Il professor Raj Persad, urologo e andrologo al Bristol Urological Institute, ha dichiarato che la commercializzazione della pomata “è un passo avanti nel trattamento delle disfunzioni erettili” e un trattamento che potrebbe aiutare la cura di molti pazienti in quelle condizioni. “Poiché Vitaros è facile da usare e necessita solo di istruzioni verbali circa l’applicazione della pomata“, ha spiegato Persad, “potrebbe essere prescritta come prima cura” della disfunzione erettile.

In Italia Vitaros sarà presto in vendita, grazie all’accordo di licenza esclusiva concluso lo scorso febbraio tra Recordati e Apricus Biosciences Inc., società con base a San Diego, in California, quotata al Nasdaq di New York. L’accordo prevede la commercializzazione di Vitaros “in alcuni paesi europei inclusi, tra altri, la Spagna, nei paesi membri della UE in centro ed est Europa, in Russia e la Comunità degli Stati Indipendenti (C.S.I.), in Turchia e in alcuni paesi africani“, riporta un comunicato della società milanese. “Siamo lieti dell’inserimento di questo prodotto innovativo nel nostro portafoglio di prodotti urologici”, ha dichiarato Giovanni Recordati, presidente e amministratore delegato della società. “Questo accordo conferma il successo nello sviluppo della nostra presenza commerciale che è alla base della nostra strategia di espansione“.

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