Juncker valuta commissario Ue per le migrazioni

Il presidente designato della Commissione Europea, pensa a un modo più diretto per cercare di governare un fenomeno impossibile da eliminare, ma che va governato. Il Partito Democratico, che non sa affrontare i problemi sul serio, si scaglia strumentalmente contro Matteo Salvini, reo di dire che è scandaloso che la gente muoia per mare e che queste persone andrebbero aiutate a casa propria. È il nuovo che avanza…

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Istituire un commissario europeo per la migrazione e la mobilità. E’ una delle opzioni che sta valutando Jean-Claude Juncker, indicato dal Consiglio europeo come prossimo presidente della Commissione Ue, dopo l’“ennesima tragedia del mare. Un responsabile per le tematiche legate alla gestione dell’immigrazione nel prossimo esecutivo Ue, spiegano fonti vicine a Juncker, è “una delle opzioni esplorate dalla squadra” dell’ex premier lussemburghese. In ogni caso la questione sarà materia di discussione dopo il prossimo 16 luglio, quando il Parlamento europeo dovrà votare la proposta, presentata dal Consiglio Ue, di nominare Juncker alla presidenza della Commissione.

Altri 30 morti su un barcone. Altri 30 morti sulla coscienza di chi difende Mare Lorum. Fermare le partenze, aiutarli a casa loro, subito. Le camicie di Renzi e Alfano sono sporche di sangue. O no?“, è l’attacco del segretario federale della Lega, Matteo Salvini, scritto su Facebook. Un’affermazione che è sbagliata solo in conclusione, peccato. 

Salvini fa lo sciacallo pensando di essere in campagna elettorale permanente, specula sui morti e getta fango sul governo italiano – dichiarano i deputati del Partito democratico Michele Anzaldi, Lorenza Bonaccorsi, Federico Gelli ed Ernesto Magorno – Si vergogni”. Ossia, a strumentalizzazione parziale si risponde con strumentalizzazione totale.  .

Altri morti nel Mediterraneo. Hanno un preciso nome i responsabili di queste vittime. Sono coloro che hanno voluto una guerra sbagliata in Libia come Cameron, Obama, Sarkozy spalleggiati anche da alcune istituzioni italiane, ma anche coloro che con il governo Letta e Renzi hanno voluto la demenziale operazione Mare nostrum che incoraggia trafficanti di ogni genere”, dichiara dal canto suo il senatore di Fi, Maurizio Gasparri. ”Renzi ha detto che bisognava chiedere il coinvolgimento dell’Europa. Dov’è questa partecipazione? Alfano dice ogni giorno che Mare nostrum non può durare all’infinito ma intanto, anche con ambigui traffici affaristici in Sicilia, questo trasporto di clandestini continua“.

Un tema – quello delle morti tra chi fugge dalla guerra – che andrebbe trattato con maggiore cautela verbale da parte di tutti. Questo malgrado nel fenomeno vi siano rischi di importazione di minacce per la sicurezza nazionale europea e italiana che non vanno sottovalutate, ma non si può girare lo sguardo dall’altra parte di fronte al massacro perpetrato in Medio Oriente e in Africa verso popolazioni civili inermi.

(Fonte: Adnkronos)