Viaggiare sicuri: avvisi dell’8 Luglio 2014

 Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi l’8.07.2014

United_States Stati Uniti >> Attenzione, notizie di prevenzione sanitaria<<

Ingresso nel Paese

A seguito del crescente rischio di attentati e di atti terroristici, le Autorità americane hanno rafforzato i programmi di controllo alle frontiere sui viaggiatori in partenza e in arrivo dall’estero. Intensificati anche i controlli sui voli domestici.

Nei maggiori scali aeroportuali degli Stati Uniti sono stati introdotti per il controllo passeggeri veri e propri “body scanners”, sistemi accurati di controllo elettronico a bassa emissione di raggi X.

Sanità

Nella zona caraibica,  è ormai accertata la diffusione della febbre Chikungunya, i cui primi casi risalgono alla fine del 2013: negli Stati Uniti meridionali  è stata avviato un programma di sorveglianza, essendo le zanzare vettori endemicamente presenti, soprattutto in Florida, Louisiana e Texas.
Per ogni utile approfondimento si consulti il FOCUS Sicurezza sanitaria – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara”, presente sulla home page di questo sito e la pagina SANITÀ – “Le principali malattie del viaggiatore”: http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/index.php?4737

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Israel Israele 

La situazione di sicurezza si e’ aggravata con l’intensificarsi dei lanci di razzi e missili da Gaza verso Israele (soprattutto nelle aree meridionali ma anche in quelle centrali) ed il conseguente avvio dell’operazione militare israeliana “Protective Edge”. A tutti i cittadini italiani in Israele si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle misure cautelative indicate alla voce “Sicurezza” della scheda ed a quelle suggerite dallo “Home Front Command” israeliano al sito Internet www.oref.org.il e dal sito Internet dell’Ambasciata. 

Si raccomanda inoltre ai cittadini italiani e soprattutto a quelli nelle aree meridionali a ridosso della Striscia di Gaza di tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione di sicurezza attraverso gli organi d’informazione inclusi i social network, il sito www.viaggiaresicuri.it  curato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri ed il sito Internet dell’Ambasciata (www.ambtelaviv.esteri.it). Si suggerisce agli italiani presenti in quelle aree o che intendano recarvisi di avere chiare le locali procedure di sicurezza (reperibili anche in italiano sul sito dello “Homefront Command”, www.oref.org.il, e sul sito Internet dell’Ambasciata), ed in particolare di poter sempre accedere con breve preavviso a shelter anti-missili.

È incrementato il livello di allerta nelle aree settentrionali del Paese. Permangono tensioni al confine con il Libano …(per leggere  il report integrale, clicca qui)

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Palestine Territori Palestinesi

SICUREZZA 

La situazione continua ad essere caratterizzata da elevata tensione. Si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari nella circoscrizione, in particolar modo dopo il tramonto. Da evitare inoltre movimenti a Gerusalemme est durante i venerdì del mese di Ramadan.

A Gaza si registra una fortissima intensificazione dei lanci di razzi e dei raid aerei. Si raccomanda di evitare nel modo più assoluto ogni ingresso nella Striscia di Gaza e ai connazionali, a qualunque titolo presenti, di uscirne in via precauzionale sino al ristabilirsi di condizioni di sicurezza adeguate. 

I Territori dell’Autorità Palestinese continuano a costituire un’area di crisi che può comportare rischi per la sicurezza dei viaggiatori. 

Alla luce delle tensioni che occasionalmente coinvolgono arabi israeliani e forze di sicurezza israeliane, così come palestinesi e forze di sicurezza israeliane, si raccomanda di:
– osservare norme di prudenza nell’area di Gerusalemme, soprattutto nell’uso di mezzi di trasporto pubblico, evitando luoghi di assembramento;
– non effettuare spostamenti in Cisgiordania che non siano strettamente indispensabili; 
– evitare assolutamente l’ingresso nella Striscia di Gaza, nonché spostamenti nelle aree circostanti fino ad un raggio di almeno 45 km. 

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Ultimo aggiornamento 8/07/2014, ore 17.53