Barcone semiaffondato nel Canale di Sicilia, a bordo 5 cadaveri. Si cercano dispersi

Tratti in salvo 61 naufraghi, ma a bordo dell’imbarcazione erano circa 80. Nella notte affrontate diverse situazioni di emergenza. Al momento ci sono 1771 migranti soccorsi negli ultimi giorni in attesa dello sbarco

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Palermo – Nuove vittime nel naufragio di un gommone nel canale di Sicilia. Cinque cadaveri sono stati recuperati durante un intervento di soccorso a un gommone semiaffondato compiuto dalla fregata Zeffiro, dalla corvetta Urania e da un elicottero EH101 decollato da Lampedusa, in cooperazione con la nave mercantile Genmar Compatriot (Bermuda).

I corpi sono stati imbarcati sulla motovedetta CP905 delle Capitanerie di Porto insieme con i 61 migranti salvati, che hanno riferito che a bordo dell’imbarcazione di fortuna erano circa 80.

Nella notte le navi della Marina Militare hanno affrontato diverse situazioni di emergenza nel soccorso e recupero di molti migranti in arrivo dalle coste nordafricane. Al momento, riferisce una nota, sulle navi ci sono 1771 migranti soccorsi negli ultimi giorni in attesa dello sbarco nei porti che il ministero dell’Interno comunicherà.

La corvetta Sfinge ha soccorso un gommone con a bordo 95 migranti, tra loro due donne; la nave anfibia San Giorgio è intervenuta nel soccorso a due imbarcazioni con a bordo recuperando 276 profughi tra cui 33 donne e 5 minori; per due immigrati c’è stato bisogno di un trasporto con elicottero Eh101 verso l’ospedale di Catania. La fregata Zeffiro ha soccorso tre gommoni imbarcando in totale 294 migranti tra cui 28 donne e 9 minori; la corvetta Urania ha soccorso un gommone con 98 migranti, 28 donne tra loro.

(Adnkronos)