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Viaggiare sicuri nel mondo con le notizie dalla Farnesina: avvisi del 16 Settembre 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 16 Settembre 2014: Ucraina, Vietnam, Croazia, Serbia, Uruguay, India

Ukraine Ucraina – Diffuso il 16.09.2014

Si informano coloro che seguiranno la squadra di calcio dell’Internazionale di Milano nella trasferta a Kiev il 18 settembre prossimo che l’Ambasciata d’Italia é raggiungibile H24 al numero telefonico di emergenza +380503102111. Per l’occasione, e’ stata creata un’ulteriore utenza (+380631388741) che sarà attiva h24 a partire da mercoledì 17 alle ore 09:00 fino al venerdì 19 alle ore 14:00. Un’ unità consolare mobile, facilmente identificabile, sara’ presente in ulitsa Krasnoarmeskaya, nei pressi dell’ingresso principale dello Stadio Olimpico di Kiev, alcune ore prima dell’inizio dell’incontro e fino alla fine dello stesso. Si invita a prendere visione delle ulteriori informazioni utili reperibili sui siti www.viaggiaresicuri.it ewww.ambkiev.esteri.it.

SICUREZZA

La situazione complessiva in Ucraina, in particolare nelle regioni sud-orientali del Paese, rimane instabile, fluida ed imprevedibile.

Regioni di Donetsk e Lugansk

Il quadro resta particolarmente teso nel Donbass (regioni di Donetsk e Lugansk), reso ulteriormente instabile e problematico a seguito dell’intensificazione delle operazioni militari nelle ultime settimane e nonostante il regime di cessate-il-fuoco al momento vigente.

L’operazione anti-terrorismo, avviata dalle Autorità di Kiev per contrastare l’azione degli anti-governativi che hanno preso il controllo di una parte del territorio nel Donbass, prosegue con grande intensità e si registrano violenti combattimenti, con l’impiego di armi pesanti, mezzi blindati e incursioni aeree, in numerose località della Regione e nelle principali città, soprattutto nei due capoluoghi Donetsk e Lugansk e nelle zone limitrofe. I combattimenti militari hanno già causato diverse decine di vittime.

A seguito dell’intensificazione negli ultimi giorni delle operazioni militari e dell’avanzata delle forze regolari ucraine nel territorio occupato dagli insorti, i responsabili delle milizie anti-governative hanno introdotto la legge marziale nella città di Donetsk e proclamato in città un coprifuoco nelle ore notturne.

Nelle zone interessate dalle scontri si verificano, inoltre, frequenti episodi di fermo e detenzione da parte dei miliziani anti-governativi … (leggi l’avviso completo)

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Vietnam Vietnam – Diffuso il 16.09.2014

In base alle previsioni diffuse dalle Autorita’ vietnamite, il tifone Kalmaegi si sta muovendo dalle Filippine verso il Vietnam ed è previsto raggiungere il Paese entro la prima mattinata di mercoledi 17, interessando per due giorni principalmente le province settentrionali, in particolare Quang Ninh, sotto forma di rovesci particolarmente intensi, con possibili allagamenti e smottamenti. Sono pertanto sconsigliate le visite turistiche al largo delle coste e ad Ha Long Bay.

Si segnala a tale riguardo che nella giornata di martedì 16 settembre sono stati già disposti la sospensione delle crociere e la cancellazione di alcuni voli interni.

Si raccomanda di monitorare gli aggiornamenti della situazione metereologica sui seguenti siti web:  National center for Hydro-Metereological Forecasting NCHMF – Japan Metereological Agency) e di seguire le indicazioni impartite  dalle Autorità locali.

Si rammenta che, da maggio a novembre, nella stagione delle piogge (con l’eventuale rischio di tifoni), possono verificarsi in tutto il Paese improvvise piogge torrenziali, ondate di intenso caldo, associate ad un alto tasso di umidità. Consigli ed informazioni sui … (leggi l’avviso completo)

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Croatia Croazia – Diffuso il 16.09.2014

Sicurezza

Le condizioni generali di sicurezza del Paese sono buone. Si segnala tuttavia la persistenza di aree del Paese non ancora del tutto bonificate da ordigni quali mine anti – uomo e bombe inesplose, risalenti al conflitto inter– jugoslavo. Nonostante l’opera di bonifica, si stima che tali aree coprano un’area complessiva di circa 590 kmq. Sebbene la gran parte dei campi minati siano di norma segnalati e delimitati da apposite recinzioni, permangono alcune zone, soprattutto in aree boschive e collinari, prive di segnalazione. Una situazione aggiornata su base settimanale dello stato di sminamento del territorio è reperibile sul portale realizzato dal Centro Croato per lo Sminamento all’indirizzo https://misportal.hcr.hr.

In data 16 settembre 2014, la protezione civile ha emanato un comunicato con il quale riporta di numerosi allagamenti in tutto il Paese a seguito delle piogge che ininterrottamente stanno cadendo su tutta la Croazia dal 10 settembre e del conseguente innalzamento delle acque sotterranee. Sono altresì segnalate alcune zone attualmente a rischio in cui i fiumi potrebbero straripare: la Regione di Sisak e della Moslavina (, la Regione dello Medjimurje e la Regione di Koprivnica e Krizevci. La situazione nella Regione di Karlovac si sta invece normalizzando.

In particolare, nella Regione di Sisak e della Moslavina  sta aumentando il livello del fiume Sava e della Kupa, e si stanno intraprendendo operazioni per rafforzare gli argini. Il fiume Kupa è straripato in alcune zone di Letovanic e di Zazine e si teme per Lekenik. La città di Sisak è seriamente minacciata.

Nella Regione dello Medjimurje è stata proclamata lo stato di d’emergenza lungo tutto il corso del fiume Mura, dall’ingresso in Croazia dalla Slovenia e fino alla confluenza con la Drava. E’ chiusa la strada statale che porta al  … (leggi l’avviso completo)

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serbiab Serbia – Diffuso il 16.09.2014

Si segnala che dopo le abbondanti piogge che hanno interessato la Serbia nei mesi di maggio e luglio, in alcune zone del Paese (Obrenovac, Sabac, Krupanj, Sremska Mitrovica, Lazarevac, etc.) la piena agibilita’ non e’ ancora stata ripristinata. Nuove violente piogge si sono registrate nel Paese anche nel fine settimana 13-14 settembre provocando lo straripamento del Danubio nella Serbia Orientale al confine con Romania e Bulgaria. A seguito di queste nuove esondazioni, le Autorita’ serbe hanno pertanto proclamato lo stato di emergenza nelle municipalita’ di Kladovo, Negotin e Majdanpek. Ai connazionali che avessero necessita’ di recarsi in tali localita’, si consiglia di contattare le Autorità locali competenti per una previa verifica delle condizioni di accesso.

SICUREZZA

Si consiglia  di evitare viaggi non necessari nelle regioni a sud della Serbia, al confine con il Kosovo, ed in particolare nelle zone di Presevo, Bujanovac e Medvedija.

Consultare voci “Sicurezza” e “Informazioni Generali” della Scheda.

Nel ricordare che il Paese condivide con la più parte del resto del mondo il rischio di poter essere esposto ad azioni legate a fenomeni di terrorismo internazionale, si consiglia ai connazionali di … (leggi l’avviso completo)

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Uruguay Uruguay – Diffuso il 16.09.2014.

Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio sul sito DoveSiamoNelMondo. Si raccomanda altresì – una volta in loco – di recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo etc.).

Si ricorda, infine … (leggi l’avviso completo)

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India  India – Diffuso il 16.09.2014

Sicurezza

Da alcuni giorni lo Stato indiano di Jammu e Kashmir è colpito da violente piogge monsoniche, che hanno provocato frane e inondazioni in diverse parti della regione.

Mentre il bilancio delle vittime ha superato le 200 unità, sono tuttora attive le operazioni di soccorso nei distretti colpiti dagli allagamenti (soprattutto Pulwana, Rajouri, Rajbagh e Anantnag). Secondo le ultime stime, ammonta a 200˙000 il numero delle persone finora soccorse ed evacuate dalle Forze Armate indiane  e dalla locale Protezione Civile, mentre circa 100˙000 sarebbero ancora disperse.

Si segnala che, oltre alle zone collinari e montuose dell’area, anche molti quartieri della città di Srinagar risultano allagati. Rimane inoltre chiusa la principale arteria stradale Srinagar-Jammu, l’unica che collega la vallata al resto dell’India. Mentre la situazione delle reti stradali rimane piuttosto precaria, si informa che all’aeroporto di Srinagar sono ripresi i voli civili verso le maggiori città indiane. Sul fronte delle telecomunicazioni, la maggior parte delle linee telefoniche della regione risultano tuttora inattive.

In attesa che la situazione torni alla normalità, si sconsigliano viaggi nella zona. Si suggerisce ai connazionali che dovessero necessariamente recarsi nella regione, di tenersi informati attraverso i media e le autorità locali sulla situazione meteorologica e delle vie di comunicazione, interrotte in più punti a seguito di frequenti frane e smottamenti.

Ai connazionali è sempre consigliato di osservare un atteggiamento di vigilanza, evitando luoghi di eventuali manifestazioni e assembramenti, e monitorare i media locali e nazionali.

Si ricorda come spesso anche manifestazioni a carattere religioso degenerino in violenti scontri con le forze di polizia, con vittime e feriti. Episodi di violenza a carattere etnico e religioso si sono verificati, da ultimo la scorsa primavera, in particolare in alcuni Distretti dello Stato nord-orientale dell’Assam (distretti di Kokrajhar, Chirang, Baska e Udalgurin), provocando vittime e profughi.

Il carattere indiscriminato degli attentati terroristici degli ultimi anni (tra i quali quello del 13 luglio 2011 a Mumbai e del 7 settembre 2011 a New Delhi), induce a prendere atto di un accresciuto livello di rischio e costituisce ulteriore conferma della necessità di adottare un atteggiamento di elevata vigilanza e particolare cautela oltre alle normali precauzioni (evitare luoghi di eventuali manifestazioni, di assembramento e di culto, mercati, stazioni di autobus e ferrovie). Aree sensibili possono rivelarsi le località frequentate da stranieri, sia nelle grandi città, sia in destinazioni turistiche, con particolare riferimento a hotel di catene internazionali, centri commerciali, aeroporti e voli di linea.

Recenti episodi di violenza sessuale soprattutto nei confronti di donne (anche straniere) hanno provocato manifestazioni di protesta in diverse città indiane negli ultimi mesi e il fenomeno sembra in costante aumento in quanto si sono registrati numerosi casi. Si raccomanda opportuna vigilanza, in particolare sui mezzi di trasporto. Si consiglia altresì di evitare luoghi isolati e mantenere un abbigliamento adeguato alla tipologia dei luoghi visitati ed alla cultura ivi prevalente.

Si sconsigliano ai connazionali viaggi nelle zone interessate dalla guerriglia naxalita, in particolare le aree rurali degli Stati del West Bengal (distretto di West Midnapore), Bihar, Jharkhand, Chattisgarh, Orissa, Andra Pradesh e Maharashtra (distretti di Gadchiroli, Gondia, Chandrapur, Bhandara, Yavatmal e Nanded, nell’estremità orientale dello Stato). In Orissa, in particolare, si è verificato nel marzo 2012 il sequestro di due turisti italiani da parte di un gruppo armato naxalita. Tali gruppi sono presenti soprattutto nei distretti di Kandhamal, Ganjam, Bargah e Malkangiri. L’accesso di visitatori stranieri alle località dell’Orissa abitate da “Particularly Vulnerable Tribal Groups” (PVTGs) è peraltro soggetta al rilascio di un permesso da parte delle Autorità locali (si consiglia di consultare il sito http://orissatourism.gov.in/new/ per informazioni dettagliate in merito). Nello Stato del Bihar… (leggi l’avviso completo)

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Ultimo aggiornamento 16/09/2014, ore 17:48:33