Viaggiare Sicuri

Viaggiare sicuri nel mondo con le notizie dalla Farnesina: avvisi del 17 settembre 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 17 Settembre 2014: Cambogia, Thailandia

Cambodia Cambogia – Diffuso il 17.09.2014

Sicurezza

Le elezioni del 28 luglio 2013 – con la formazione di un nuovo governo – si sono svolte regolarmente. Rimane tuttavia valida la raccomandazione di mantenersi lontani da ogni tipo di assembramento e di tenersi aggiornati sulla situazione attraverso i mass media locali ed internazionali, il proprio albergatore o l’agente di viaggio.

Sono sconsigliati viaggi nella provincia di Preah Vihear, in particolare nell’area ove è sito l’omonimo tempio Khmer ed in prossimità del suo confine con la Thailandia, dove una disputa di confine tra i due Paesi non si è ancora del tutto risolta malgrado la recente sentenza della Corte Internazionale di Giustizia e permane una massiccia presenza di Forze di Polizia, che hanno sostituito i rispettivi eserciti nel presidio del territorio.

Si segnala che, spesso, vengono dati a noleggio… (leggi l’avviso completo)

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Thailand Thailandia – Diffuso il 17.09.2014

In base alla nuova disciplina in materia di Immigrazione, entrata in vigore lo scorso agosto e alla più rigida applicazione data dalle Autorità thailandesi al Thai Immigration Act, non sarà più consentito utilizzare il sistema di uscire e rientrare dal Paese in giorni contigui per avere un nuovo visto di permanenza. I connazionali che intendano rimanere in Thailandia oltre i 60 giorni – non 30 come precedentemente previsto – consentiti dal visto turistico devono regolarizzare la propria posizione con le competenti Autorità di immigrazione thailandese prima di entrare in Thailandia.

Dal luglio 2014 è stata annunciata una rigida applicazione dei regolamenti in materia di importazione di prodotti esentasse (“duty free”) acquistati durante il viaggio di arrivo in Thailandia e non destinati ad un uso personale. Per tali beni (abiti, orologi, profumi, materiale fotografico e IT, etc.) vige un limite di 10.000 Baht (circa 230 Euro). Chi non rispettasse tale limite dovrà pagare la relativa tassa di importazione pena il sequestro dei beni e la denuncia presso l’Autorità giudiziaria competente.

Sicurezza

A seguito del colpo di Stato del maggio scorso la situazione generale si è ora normalizzata. Rimane tuttavia ancora in vigore la legge marziale.

Rimangono sconsigliati i viaggi nelle province di Si Sa Ket (distretto di Kantharalak) ed in prossimità del confine con la Cambogia, dove una disputa di confine tra i due Paesi non si è ancora del tutto risolta.
A causa del terrorismo separatista, vige dal 2005 lo stato di emergenza nelle Province del sud (ove risiede la maggioranza della popolazione musulmana) di Yala, Narathiwat e Pattani, nonché nei Distretti di Jana, Nathawee, Thepha e Sabayoi (nella Provincia di Songkhla). Si raccomanda di evitare viaggi nelle predette zone, se non… (leggi l’avviso completo)

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Ultimo aggiornamento 17/09/2014, ore 16:07:38