Viaggiare sicuri nel mondo con le notizie dalla Farnesina: avvisi del 22 Settembre 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 22 Settembre 2014: Malawi, Turchia, Libano, Georgia, Papua Nuova Guinea

 

Malawi Malawi – Diffuso il 22.09.2014. Tuttora valido

Negli ultimi tempi si è registrato un aumento di episodi criminosi, anche ai danni di connazionali, la cui origine sembra in gran parte riconducibile alla precaria situazione economica generale e alla situazioni di estrema indigenza di parte della popolazione. Occorre fare attenzione a non esibire o comunque rendere noto il possesso di elevate somme di denaro o di oggetti di valore.

È opportuno evitare luoghi di possibili manifestazioni.

Si invita comunque … (leggi l’avviso completo)

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Turkey Turchia – Diffuso il 22.09.2014. Tuttora valido

SICUREZZA

Le Autorità turche garantiscono rafforzate misure di sicurezza, in particolare a tutela dei turisti, e mantengono un esteso monitoraggio della situazione, ma non si può escludere il verificarsi di attentati e/o manifestazioni pubbliche con possibili rischi per la sicurezza.

In tutti i casi e su tutto il territorio del Paese, si raccomanda di evitare i luoghi dove si svolgano manifestazioni politiche e le vicinanze delle installazioni militari e delle Forze dell’ordine in particolare nei grandi centri urbani dove persiste il rischio di attentati terroristici. In caso di manifestazioni di protesta, si invitano i connazionali a prestare la massima prudenza evitando di recarsi nelle zone soggette a manifestazione, in particolare nelle aree metropolitane di Istanbul, Izmir e Ankara.

Si consiglia di adottare in tutto il Sud-Est del Paese accresciute misure di cautela. In particolare (leggi l’avviso completo)

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Lebanon Libano – Diffuso il 22.09.2014. Tuttora valido

A partire dal luglio 2013, si e’ registrato un aumento degli attentati a sfondo settario, che a Beirut interessano soprattutto i quartieri della periferia sud. Si sono inoltre verificati attentati contro personalità politiche.  Inoltre, tutta la zona del confine nord-orientale con la Siria, e’ assolutamente sconsigliata. Recenti scontri tra l’esercito libanese e gruppi jihadisti hanno provocato la morte di 19 soldati e una quindicina di civili (oltre ad alcune decine di terroristi). Oltre 30 tra militari delle LAF e uomini della Polizia sono stati sequestrati.

Si suggerisce massima prudenza negli spostamenti nel territorio nazionale e si consiglia di tenersi lontani da luoghi affollati (centri commerciali, supermercati, siti turistici, catene internazionali di fast food, grandi alberghi). Si consiglia mantenersi in stretto contatto con l’Ambasciata, segnalare la propria presenza e consultare regolarmente gli avvisi pubblicati sul sito www.viaggiaresicuri.it.

La periferia sud di Beirut (Dahiye) dal luglio 2013 ad oggi ha subito numerosi attentati che hanno causato complessivamente decine di  morti e centinaia di feriti. Gli ultimi attentati in ordine di tempo sono avvenuti il 25 giugno u.s. presso l’hotel Duroy nel quartiere Raouche e  il 23 giugno u.s. in un’area di confine tra zone sciite e sunnite della capitale (Tayyouneh) che hanno provocato decine di morti e diversi feriti. Nel mese di dicembre 2013, in un’area centrale di Beirut, è rimasto ucciso l’ex Ministro delle Finanze Mohamed Chattah, a seguito dell’esplosione di un’autobomba che ha causato complessivamente 6 morti. A Tripoli, due autobombe (agosto 2013) hanno provocato decine di morti e centinaia di  feriti. Sempre a Tripoli, frequenti sono gli scontri a fuoco tra sunniti ed alawiti (oltre 70 morti nel 2013).

Ad Arsal, nella valle della Bekaa, durissimi scontri avvenuti… (leggi l’avviso completo)

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Georgia  Georgia – Diffuso il 22.09.2014. Tuttora valido

Si segnala che, il valico Georgia – Russia è nuovamente aperto al traffico, dalle ore 6.00 alle ore 19.00. Il pieno ripristino delle attività 24h dovrebbe avvenire nelle prossime settimane. 

Il 1° settembre 2014, è entrata in vigore la nuova legge georgiana sullo status di stranieri e apolidi. Secondo le nuove disposizioni, i cittadini italiani potranno continuare a recarsi in Georgia senza l’obbligo del visto, a qualsiasi titolo e con libertà di uscita e reingresso nel Paese, per soggiorni di durata non superiore ai 90 giorni cumulativi per semestre. Per soggiorni superiori ai 90 giorni, è necessario ottenere il visto presso l’Ambasciata della Georgia a Roma (Corso Vittorio Emanuele II, 21-II piano. Tel. 06/69925809), che si consiglia di contattare anche per altre informazioni relative all’ingresso e alla permanenza in Georgia.

Si ricorda che l’attraversamento del confine amministrativo tra la Russia e le regioni separatiste dell’ Abkhazia e dell’Ossezia del Sud costituisce una violazione della legge georgiana sui territori occupati, punibile con una multa, ovvero con la reclusione dai due ai quattro anni. Nei casi in cui la violazione sia commessa da gruppi o da recidivi, la legge prevede la reclusione dai due ai cinque anni.

Si ricorda infine che il Governo italiano non riconosce le Autorità “de facto” delle suddette regioni, e non può pertanto assicurare il consueto livello di assistenza ai connazionali in difficoltà.

Nonostante la situazione nel Paese rimanga in generale calma, e benché non si siano registrati incidenti gravi ai danni di cittadini stranieri, si continua a raccomandare cautela, evitando… (leggi l’avviso completo)

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Papua_New_Guinea Papua Nuova Guinea – Diffuso il 22.09.2014. Tuttora valido

Si sconsigliano viaggi non necessari nel Paese. 

In Papua Nuova Guinea le condizioni di sicurezza sono molto precarie a causa dell’elevatissima criminalità e della scarsa efficienza della Polizia locale. Il Paese è quindi pericoloso in ogni sua zona, compresa la capitale, il porto di Lae e le zone rurali all’interno. Furti, rapimenti e rapine a mano armata, ricorrendo anche all’uso di machete, di auto ed effetti personali sono frequentissimi. Si sconsiglia vivamente di guidare con i finestrini abbassati o di mettersi in viaggio da soli di notte.

Evitare assolutamente gli assembramenti di qualsiasi tipo in quanto spesso degenerano in scontri e violenze. A motivo della diffusione di AIDS ed HIV, e’ necessario ricercare assistenza medica immediata in caso di violenza sessuale.

Fortemente sconsigliati sono i viaggi verso i villaggi di Tabubil (Provincia occidentale) e di Porgera (Provincia di Enga), dove sono occorse di recente... (leggi l’avviso completo)

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Ultimo aggiornamento 23/09/2014, ore 21:55:45