The Endless River, il nuovo album dei Pink Floyd uscirà il 10 novembre! (anteprima)

A vent’anni da “The Division Bell” torna la mitica band inglese con un sincero omaggio all’amico Rick Wright

20140925-Pink-Floyd

Londra – La notizia si era rapidamente diffusa qualche mese fa, ovvero quando un singolare tweet di Polly Samson (moglie di David Gilmour) aveva confermato che un nuovo disco dei Pink Floyd sarebbe uscito questo autunno, a ben vent’anni di distanza dall’ultimo LP inciso dalla leggendaria band inglese (The Division Bell, 1994).

Il nuovo album, atteso nei negozi di dischi il 10 novembre, s’intitolerà “The Endless River” e a detta dei componenti vuole essere un sincero omaggio verso Richard Wright, il tastierista e membro fondatore della band scomparso nel 2008 a causa di un cancro. Wright non è presente solo spiritualmente nel disco, poiché questo è il frutto delle lunghe sessioni di registrazione di The Division Bell:

“The Endless River nasce dalle sessioni musicali per Division Bell nel 1993” ha spiegato Gilmour. “Abbiamo ascoltato oltre 20 ore di musica suonata da noi tre [Gilmour, Wright e Nick Mason, ndr.] e abbiamo selezionato ciò su cui volevamo lavorare per questo disco, un nuovo album dei Pink Floyd da XXI secolo.

“Rick se n’è andato e con lui se n’è andata per sempre la possibilità di rifare quei brani, quindi ci è sembrato giusto rendere disponibili, come parte del nostro catalogo, queste versioni rivisitate e rilavorate”.

Come si può leggere anche sul sito ufficiale della band, “The Endless River” è composto da materiale registrato nel 1993, quando David Gilmour, Rick Wright e Nick Mason suonarono liberamente insieme al Britannia Row e Astoria Studios, così come nei gloriosi anni Settanta, che portarono a capolavori come “Wish You Were Here”.

Il disco sarà il quindicesimo album in studio della band che ha gettato le basi della psichedelia, del progressive e dell’art rock dalla fine degli anni Sessanta alla metà degli anni Novanta vendendo oltre 250 milioni di copie nel mondo.

“The Endless River è un tributo a Rick” ha aggiunto Nick Mason, “un modo per riconoscergli che ciò che faceva e come suonava era proprio il cuore del suono dei Pink Floyd. Riascoltare quelle vecchie registrazioni mi ha riportato alla mente quanto fosse speciale il suo modo di suonare”.

Complessivamente Gilmour e Mason, insieme al supporto di Phil Manzanera, Youth e Andy Jackson, hanno impiegato 30 giorni negli studi per incidere le parti inedite da sovrapporre a quelle originali. Queste composizioni, inoltre, non avrebbero niente a che vedere con il noto “The Big Spliff” cioè l’album strumentale partorito durante quelle stesse sessioni del 1994 e mai pubblicato (lo si può trovare in versione bootleg in rete).

Dal materiale rivisitato è nato appunto il nuovo album, prevalentemente strumentale; è presente infatti una sola canzone (con testi originali di Polly Samson) dal titolo emblematico “Louder Than Words” che riassume la storia della band in poche righe:  

“Ci siamo scontrati e abbiamo lottato, ma quello che stiamo facendo è più forte delle parole. La somma di noi, il battito dei nostri cuori, è più forte delle parole”

Per quanto riguarda la copertina del nuovo album, si tratta di un lavoro di Ahmed Emad Eldin, artista digitale egiziano di 18 anni.  L’immagine è poi stata ricreata dall’agenzia inglese Stylorouge. Da sempre le copertine dei Pink Floyd hanno contribuito ad allargarne il successo, quindi non solo musicale ma anche stilistico. Le più note recano la firma del genio di Storm Thorgerson (scomparso nel 2013).

La tracklist:

  1. Things Left Unsaid
  2. It’s What We Do
  3. Ebb and Flow
  4. Sum
  5. Skins
  6. Unsung
  7. Anisina
  8. The Lost Art of Conversation
  9. On Noodle Street
  10. Night Light
  11. Allons-y (1)
  12. Autumn ’68
  13. Allons-y (2)
  14. Talkin’ Hawkin’
  15. Calling
  16. Eyes to Pearls
  17. Surfacing
  18. Louder Than Words

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Un’anteprima da “The Endless River”: