Viaggiare sicuri nel mondo, avvisi del 17 Ottobre 2014: Mozambico, Nigeria, Montserrat, Stati Uniti d’America

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 17 Ottobre 2014: Mozambico, Nigeria, Montserrat, Stati Uniti d’America


Mozambique

 Mozambico – Diffuso il 17.10.2014. Tuttora valido

Con la firma dell’accordo sulla cessazione delle ostilità tra Governo e Renamo (Resistenza Nazionale Mozambicana), dello scorso 5 settembre (poi ratificata con legge del Parlamento mozambicano lo scorso 8 settembre), termina ufficialmente la situazione di tensione che aveva provocato nei mesi scorsi scontri a fuoco nel tratto tra il fiume Save e Muxungue, lungo la strada EN1 nella provincia di Sofala, e nel Distretto di Gorongosa della stessa provincia di Sofala. Sono stati anche interrotti i convogli militari che scortavano i veicoli lungo quel tratto di strada. Si consiglia in ogni caso di limitare la circolazione in quei tratti a casi di oggettiva necessità.

Si sono appena svolte le elezioni politiche e presidenziali e sono ancora in corso le procedure di formalizzazione dei risultati elettorali. Si raccomanda particolare attenzione ad evitare assembramenti, in particolare nei centri urbani dove vi sono stati recenti scontri fra simpatizzanti dei partiti politici locali (Beira, Tete, Nampula e Angoche).

Sono in aumento, in particolare nella città di Maputo, episodi di criminalità tra cui aggressioni a scopo di rapina operati da gruppi armati, anche alle automobili in transito o in sosta ai semafori – tanto nelle ore diurne che notturne – nei quartieri centrali della capitale. Negli ultimi tempi si sono registrati anche alcuni assalti armati, con il fine di rubare autovetture, lungo la strada che collega il Mozambico con lo Swaziland, in particolare nei pressi dei posti di frontiera di Goba e Namaacha. Continuano a verificarsi, inoltre, sempre a Maputo, casi di rapimento a scopo di estorsione, anche a danno di cittadini stranieri.

Si raccomanda comunque di … (leggi l’avviso completo)


Nigeria_01 Nigeria – Diffuso il 17.10.2014. Tuttora valido

Sanità

L’OMS ha indicato in data 15 ottobre u.s. che se non si registreranno nuovi casi di Ebola nei prossimi giorni, il 20 ottobre p.v. dichiarerà la fine dell’emergenza in Nigeria. Tenuto conto della gravissima situazione sanitaria in costante aggravamento in altri Paesi della regione (Liberia, Sierra Leone e Guinea)dove_siamo_nel_mondo e del rischio di nuovi contagi dall’esterno si  sconsigliano i viaggi non strettamente necessari nel Paese.

Si ricorda che dopo il primo caso letale registrato su un cittadino liberiano in transito all’aeroporto di Lagos, deceduto il 25 luglio u.s., sono stati ad oggi registrati 19 casi di Ebola in Nigeria, di cui 8 letali. Una decina di pazienti sono stati curati in appositi centri e dimessi. Per maggiori informazioni sul virus e sulle misure precauzionali da adottare, si invitano i cittadini italiani che intendono recarsi in Nigeria a consultare il Focus “Ebola” sulla homepage di questo sito.

Si rinvia anche al sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (QUI) ove vengono forniti costanti aggiornamenti sulla diffusione del virus in Africa occidentale.

Sicurezza

La situazione della sicurezza è caratterizzata, in generale, da diffusi atti di criminalità ed è concreto, presente ed attuale il rischio di atti di terrorismo e di violente sommosse in varie aree del Paese. Si raccomanda pertanto di tenere strettamente conto della situazione della sicurezza in loco nel prendere decisioni relative agli alloggiamenti e agli spostamenti.

Aree di attenzione: centro, nord e, in particolare, nord est del Paese.

Tra le aree di attenzione si evidenziano il centro (cosiddetta “middle belt”), il nord e, specialmente, il nord est.
Permane elevato il rischio di incremento di  .… (leggi l’avviso completo)


Montserrat Montserrat – Diffuso il 17.10.2014. Tuttora valido

L'isola di Montserrat è nei Caraibi Orientali

Si segnala che il vulcano “Soufrière Hills” è tuttora attivo, con possibilità di eruzioni di varia entità. Le aree abitate a sud dell’Isola sono soggette a possibili situazioni di allerta generale (evacuazioni e limitazioni negli spostamenti). Per motivi legati all’attività sismica del vulcano, circa due terzi dell’Isola sono dichiarati “zona di pericolo” ed in alcune aree marine a sud è proibito l’accesso alle imbarcazioni.

Per motivi legati all’attività sismica del vulcano, circa due terzi dell’Isola sono dichiarati “zona di pericolo”, soggette a possibili situazioni di allerta generale (evacuazioni e limitazioni negli spostamenti); in alcune aree marine a sud è proibito l’accesso alle imbarcazioni. Dal 1 agosto 2014 è un vigore un sistema di allerta graduata che regola l’accesso a diverse zone dell’isola a seconda del livello dell’attività vulcanica. 

Prima di visitare l’Isola, si consiglia ai connazionali di (leggi l’avviso completo)


United_States Stati Uniti America – Diffuso il 17.10.2014. Tuttora valido

Ingresso nel Paese

A seguito del crescente rischio di attentati e di atti terroristici, le Autorità americane hanno rafforzato i programmi di controllo alle frontiere sui viaggiatori in partenza e in arrivo dall’estero. Intensificati anche i controlli sui voli domestici.

Nei maggiori scali aeroportuali degli Stati Uniti sono stati introdotti per il controllo passeggeri veri e propri “body scanners”, sistemi accurati di controllo elettronico a bassa emissione di raggi X.

Sicurezza
Si ricorda che nelle zone caraibiche (Florida, Caraibi, Golfo del Messico fino all’Alabama, Louisiana, Mississippi e Texas) possono verificarsi – soprattutto da giugno a novembre – fenomeni ciclonici (uragani, tempeste tropicali, tornado ecc.). Per maggiori informazioni su rischi e pericoli nonché norme di comportamento, si rimanda al link del Consolato Generale d’Italia a Houston: (QUI). Per evitare possibili disagi, sarebbe opportuno programmare i viaggi verificando con il proprio Tour Operator il periodo e la situazione meteo delle zone da visitare (vedere anche Scheda alla voce “Sicurezza – Condizioni climatiche particolari”) e seguire attentamente le indicazioni diramate dalle Autorità dei singoli Stati. Si fa altresì presente che, in caso di emergenza, le locali Autorità e le strutture alberghiere possono imporre l’evacuazione dalle zone costiere a rischio. Gli oneri finanziari di trasferimento verso zone interne sicure, di alloggio in altre strutture ricettive, ed il rimpatrio anticipato in presenza di situazioni di maggiore gravità, non sono coperti dalle locali Autorità. Si consiglia pertanto di disporre di risorse finanziarie addizionali al budget allocato per il periodo di vacanza, al fine di poter far fronte ad eventuali ulteriori necessità logistiche e di anticipo del volo di rientro.

Inoltre, per informazioni aggiornate sugli incendi in California, si prega di consultare il sito: QUI.

Si segnalano forti raffiche di vento nelle zone del Montana settentrionale e del North Dakota, soprattutto nella parte occidentale: forte vento e rischio di .… (leggi l’avviso completo)

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Ultimo aggiornamento 18/10/2014, ore 21:55:45