Gli operai dell’Ast di Terni prima bloccano l’A1 all’altezza di Orte, poi la liberano. Code e disagi sotto la pioggia

Autostrada del Sole interrotta dai lavoratori in sciopero dal 22 ottobre scorso, in un’atmosfera di forte tensione, dopo che ieri sera è stato rinviato il tavolo di trattativa alla prossima settimana ma al momento non si registrano tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine. Alle 16.50 la decisione di togliere il blocco

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Orte – Dopo l’assemblea di stamattina, gli operai di Acciai Speciali Terni si sono diretti verso lo svincolo dell’autostrada A1 Napoli-Milano – Autostrada del Sole – di Orte con le loro auto e hanno bloccato le carreggiate nei due sensi di marcia. Al momento non si registrano tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine, ma il traffico è paralizzato.

I lavoratori, in sciopero dal 22 ottobre scorso, sono alla disperazione dopo che ieri sera è stato rinviato il tavolo di trattativa alla prossima settimana.

Il segretario nazionale della Uilm, Mario Ghini, ha spiegato che è stata unanime la decisione di protestare ad Orte dopo che ieri l’ad Ast Lucia Morselli, nell’ambito del nuovo piano industriale, non è riuscita a dare in sede di ministero dello 20141112-blocco-orteSviluppo economico, le garanzie e le novità che il sindacato attendeva.

Le parti si incontreranno di nuovo il prossimo 18 novembre, mentre una delegazione dei metalmeccanici sarà a Monaco il giorno prima per una riunione con il Cda della ThyssenKrupp.

Dalle 16.50 gli operai hanno deciso di togliere il blocco e di liberare il tratto autostradale, mostrando estrema sensibilità per i disagi causati. 

Autostrade per l’Italia aveva avvisato che “sulla A1 Milano-Napoli su disposizione della autorità prefettizia sono chiusi i tratti Magliano Sabina-Orte verso Firenze e Attigliano-Orte verso Roma a causa di una manifestazione di protesta“.

L’uscita obbligatoria per chi era diretto a Nord verso Milano era Ponzano Romano, per percorrere la strada regionale Cassia in direzione di Montefiascone e rientrare in autostrada a Orvieto. Per chi era diretto a Sud, direzione Roma-Napoli, l’uscita obbligatoria era stata stabilita a Orvieto, per poi seguire le indicazioni per Montefiascone-Viterbo e proseguire sulla strada regionale Cassia fino a Roma.

Nel momento in cui è stato tolto il blocco si segnalavano cinque chilometri di coda tra Orvieto ed Attigliano in direzione Sud verso Roma e 10 km di coda in aumento tra Ponzano Romano e Magliano Sabina in direzione Nord verso Firenze/Milano.

Autostrade per l’Italia prevede che ci vorrà almeno un paio d’ore per rendere più fluido il traffico in entrambe le direzioni. Intasamenti si registrano anche sulla viabilità ordinaria interessata dal precedente blocco.

(Credit: Adnkronos)