Mafia e appalti, arresti e perquisizioni a Roma. Banda criminale comandata da ex Nar Carminati. Indagato Alemanno

Operazione dei Carabinieri del Ros in corso da questa mattina, con 37 arresti. Al centro delle indagini un sistema corruttivo finalizzato a ottenere l’assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici dal Comune di Roma e dalle aziende municipalizzate. Perquisita la casa dell’ex sindaco di Roma

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Roma – Trentasette arresti, perquisizioni in Campidoglio e alla Pisana e nell’appartamento dell’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno. È il bilancio della maxi operazione dei Carabinieri del Ros che avrebbe sgominato un sodalizio mafioso nella Capitale capeggiato dall’ex terorrista dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari) Massimo Carminati. Un sistema di corruzione che puntava a ottenere appalti e finanziamenti pubblici dal Comune di Roma e dalle aziende municipalizzate.

Dalle prime ore di questa mattina, i Carabinieri stanno eseguendo, nelle province di Roma, Latina e Viterbo, ordinanze di custodia cautelare emesse su richiesta della procura distrettuale antimafia di Roma nei confronti di 37 indagati per associazione di stampo mafioso, estorsione, usura, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio e altri reati.

Al centro delle indagini del Ros un sodalizio mafioso da anni radicato nella Capitale e facente capo a Massimo Carminati, con diffuse infiltrazioni nel tessuto imprenditoriale, politico e istituzionale. Gli investigatori avrebbero documentato un ramificato sistema corruttivo finalizzato a ottenere l’assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici dal Comune di Roma e dalle aziende municipalizzate, con interessi anche nella gestione dei centri di accoglienza degli immigrati.

ALEMANNO – Nell’indagine è coinvolto l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, l’appartamento del quale è stato perquisito questa mattina. Alemanno risulta indagato, ma non è ancora chiaro per quale ipotesi di reato.

PATANÈ, GRAMAZIO E CORATTI – Sotto inchiesta anche i consiglieri regionali Eugenio Patanè (Pd) e Luca Gramazio (Pdl-Fi). Gli uffici della Pisana dei due consiglieri sono stati perquisiti dal Ros questa mattina. Perquisiti anche gli uffici del presidente dell’Assemblea capitolina Mirko Coratti (Pd), che risulta tra gli indagati.

Notizia in aggiornamento

(Adnkronos)

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