Venezia, Fiat Lux! La poesia della luce in mostra a Palazzo Correr

Prestiti eccezionali dalla National Gallery of Art di Washington per raccontare l’arte figurativa ispirata alla città lagunare dal Rinascimento all’Ottocento. Mostra aperta da sabato 6 dicembre al 15 marzo 2015. Scheda informativa

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Venezia – Se con una sola parola si dovesse descrivere quel che Venezia ha rappresentato per la storia dell’arte, di certo si sceglierebbe “luce”. Questo intendono raccontare i 140 disegni selezionati da Andrew RobinsonSenior Curator del dipartimento di disegni e stampe della National Gallery of Art di Washington – esposti a Palazzo Correr, cuore e simbolo di Venezia, dal 6 dicembre al 15 marzo 2015.

Si tratta di prestiti eccezionali, la cui estrema fragilità non ha di certo incoraggiato la partenza dal museo americano che, grazie alla sinergia internazionale, ha concesso la realizzazione di questa affascinante esposizione in20141113-Banner-Totelia(300pxx250px)bianco collaborazione della Fondazione Musei Civici di Venezia e con il contributo della The Gladys Krieble Delmas Foundation.

Abbracciando un arco di tempo di 400 anni – dal Quattrocento all’Ottocento – la mostra “La poesia della luce. Disegni veneziani dalla National Gallery of Art di Washington” intende riflettere e approfondire il ruolo che la città lagunare ebbe sui grandi maestri che trovarono in Venezia non solo un centro di incessante fioritura artistica e commerciale ma, soprattutto, una musa ispiratrice.

Tra disegni preparatori, composizioni finite, studi per la bottega e schizzi frettolosi, il percorso si snoda tra opere di Mantegna, Bellini, Giorgione, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Tiepolo, Canaletto; e ancora degli stranieri Durer, Whistler, Werner, Callow, Sargent. Autori accomunati tutti dalla capacità di ripercorrere origini, caratteristiche e visioni della cosiddetta scuola veneta legata allo studio della luce e del colore in contrapposizione al purismo del disegno di matrice fiorentina.

Ecco che lirismo, ombre, bagliori, lumeggiature, linee in movimento, vedute guidano il visitatore già a partire dal Rinascimento di Mantegna, Bellini e Carpaccio – in mostra con l’opera su carta Sacra Conversazione in un paesaggio – in cui la straordinaria tavolozza cromatica, l’interesse per il paesaggio e la rappresentazione naturalistica – appresa dai fiamminghi – gettano le fondamenta della pittura veneta.

Con i disegni dell’enigmatico Giorgione – che introdusse il genere delle Poesie – e gli sfumati di Gerolamo Romanino si giunge a Lorenzo Lotto, Tiziano e all’angelo con un profeta di Sebastiano del Piombo che, sulla base di uno schizzo di Michelangelo, realizzò questo capolavoro su carta azzurra, tra il 1517 e il 1519, mescolando forma classica e tonalismo veneto.

Il Cristo deriso di Jacopo Bassano – che introduce la sezione sul Cinquecento maturo in cui sono esposti Tintoretto, Veronese e Palma il Giovane – colpisce per l’originalità del colore che, attraverso l’uso dei gessetti colorati, invade la carta azzurra veneziana con un segno potente e raffinato. Il Settecento lagunare – durante il quale diminuiscono i temi religiosi e riaffiora la centralità del paesaggio e della figura femminile – è raccontato attraverso il rococò di Sebastiano Ricci, Antonio Guardi e Antonio Pellegrini la cui libertà artistica appare in alcune opere, prima d’ora, mai esposte in Italia e a cui fa da contraltare il lirismo malinconico del Giovane uomo abbraccia una fanciulla – in gessetto bianco e carboncino – di Piazzetta.

Una selezione di 12 opere – tra cui studi compositivi a penna, disegni del nudo e caricature – documenta il percorso figurativo di Giambattista Tiepolo – caratterizzato da uno stile grandioso fatto di atmosfere irreali, colori abbaglianti e luce argentea – mentre successiva è la sezione dedicata ai paesaggi con le pitture a guazzo colorate di Ricci e Zuccarelli, con le immagini fantastiche di Piranesi e con i canali, la laguna e i palazzi dei grandi vedutisti veneziani quali Francesco Guardi e Canaletto. Di quest’ultimo i due disegni della serie dei Fasti doganali evidenziano la famigerata scientificità della rappresentazione architettonica, spaziale e prospettica, legata all’idea – di matrice illuminista – della oggettività del reale.

Con la caduta della Repubblica nel 1797, la città non smette di affascinare e ispirare gli artisti che, per tutto l’Ottocento, favoriranno la nascita del mito di Venezia. La laguna, il silenzio, la luce, i palazzi, le calli divengono scenario delle tele romantiche di Whistler e di Sargent, mentre i pittori della scuola veneta rifletteranno sul realismo, seguendo le evoluzioni degli impressionisti e dei macchiaioli, in Francia e in Toscana.

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“La poesia della luce. Disegni veneziani dalla National Gallery of Art di Washington”, Palazzo Correr  – Secondo piano Piazza San Marco – Venezia – Esposizione dal 6 dicembre 2014 al 15 marzo 2015. 

Orario di visita: 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00) – Chiuso il 25 dicembre 2014 e il 1° gennaio 2015

Come arrivare: Vaporetto ACTV, Linea 1 o Linea 2 – Fermata Vallaresso o San Zaccaria

Informazioni: www.correr.visitmuve.it – info@fmcvenezia.it – Call center: 848082000

Biglietti:                    

  • Intero € 12,00
  • Ridotto € 10,00: ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni; cittadini over 65; personale del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo; titolari di Carta Rolling Venice; titolari Carta Giovani; convenzionati FS, Circuito Cinema, Torino Piemonte, Touring Club; membri ICOM, possessori di VIP Card McArthurGlen Designer Outlet Noventa di Piave.
    Le riduzioni su esibizione di titolo (card o altro) si vendono solo onsite
  • Ridotto gruppi € 10,00(solo su prenotazione minimo 15 persone)
  • Ridotto speciale € 7,00: possessori di biglietto d’ingresso a uno dei Musei della Fondazione MUVE; possessori di Venezia Unica City Pass; possessori di Museum Pass e titolari di Muve Friend Card
  • Ridotto scuole € 5,00(previa presentazione di lista su carta intestata dell’istituto)
  • Gratuito: portatori di handicap con accompagnatore, guide autorizzate dalla Provincia di Venezia, interpreti turistici che accompagnino gruppi, accompagnatori (max.2) di gruppi di ragazzi o studenti, accompagnatori (ma. 1) di gruppi di adulti, Partner Ordinari MUVE.
  • Biglietto fuori orario € 30,00a persona (acquisto minimo 15 biglietti)
  • PROMOCon Trenitalia “Sabato 2×1″: 1 ingresso ridotto e 1 gratuito per la mostra “La poesia della luce. Disegni veneziani dalla National Gallery of Art di Washington”.