Ebola, buone notizie: il medico di Emergency sta meglio. Non ha più febbre
Il volontario della onlus guidata da Gino Strada respira in modo autonomo, interagisce con i sanitari che lo stanno curando. La prognosi resta riservata, ma i sorrisi aumentano allo Spallanzani di Roma
Roma – Buone nuove dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Libero Spallanzani” di Roma, dove è ricoverato il medico italiano di Emergency, infettatosi del virus ebola in Guinea.
Nelle ultime ore il quadro clinico del professionista, volontario della onlus guidata da Gino Strada, sono migliorate ancora, “rispetto a ieri”. Il paziente, riferisce l’odierno bollettino dei medici, non è in stato “febbrile, respira spontaneamente ed è libero da supporti ventilatori”.
Il miglioramento comprende anche la capacità di interagire “positivamente con gli operatori” e di rispondere “alle domande“, segno preciso di vitalità e di lucidità, anche se dall’INMI si affrettano a precisare che “la prognosi continua a rimanere riservata“.
Insomma, se non proprio ottimismo, nel sistema nazionale contro l’ebola comincia ad apparire qualche sorriso.
(Credit: AGI, Reuters)
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