Renzi in Vaticano, colloquio privato e scambio di doni con Papa Francesco (video integrale)

L’incontro è durato trenta minuti. Il premier al suo arrivo è stato accolto dal Prefetto della Casa Pontificia, mons. Georg Ganswein. Con lui, la moglie Agnese e i tre figli. A Bergoglio ha donato vinsanto, Chianti e olio d’oliva. Il Pontefice scherza con Del Rio: “Nove figli? Avete vinto il campionato”. Renzi rilancia: “anche la Champion League”…

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Città del Vaticano – Questa mattina il presidente del Consiglio dei ministri italiano, Matteo Renzi, si è recato in Vaticano per porgere visita di Stato (di auguri) a Papa Francesco, con il quale è rimasto a colloquio privato per una trentina di minuti nella Biblioteca del Palazzo Apostolico. Poi lo scambio di doni.

Renzi è arrivato in Vaticano intorno alle 10.45 ed è stato accolto dal Prefetto della Casa Pontificia, monsisgnor Georg Ganswein. Accompagnato dalla la moglie Agnese Landini e dai tre figli, il “capo” del Governo italiano ha avuto il primo incontro privato tra con Jeorge Mario Bergoglio lo  e Renzi lo scorso 4 aprile, a Santa Marta. Oggi, invece, la prima udienza “di Stato”. 

Poco prima di entrare nella Biblioteca del Palazzo Apostolico per il colloquio ‘privato’ con il Pontefice, Renzi ha scambiato qualche battuta con Bergoglio, percepita grazie alla trasmissione diretta della CTV. “Sua eccellenza – ha raccontato Renzi a Bergoglio, riferendosi al Prefetto della Casa Pontificia che poco prima lo aveva accolto al suo arrivo – mi ha indicato bene cosa fare. Sono mortificato di sbagliare sul protocollo, ma l’altra volta il Papa mi ha autorizzato a sbagliare“.

Ad attendere che il Papa e Renzi concludessero il proprio incontro la delegazione che ha accompagnato il presidente del Consiglio, tra cui Graziano Del Rio e il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, con le rispettive consorti.

Prima del colloquio privato qualche momento colloquiale. Renzi ha raccontato, a beneficio di fotografi e dei presenti, un aneddoto su un disegno fatto dalla figlia per il Papa. “L’altra volta – ha ricordato riferendosi al primo incontro privato a casa Santa Marta – mia figlia le ha portato un disegno del Papa vestito di azzurro. Poi i fratelli le hanno detto ‘sembra il grande puffo, non il Papa’. Perciò stavolta non abbiamo portato disegni“.

Al termine dell’incontro Renzi ha donato a Papa Francesco vinsanto e Chianti. “L’abbiamo portato dalla Toscana – sono state le sue parole al momento dello scambio dei doni – terra di buone cose. Abbiamo portato quello che piace a mia madre. vinsanto ma anche Chianti“. “Non solo per la messa” ha detto poi Renzi con una battuta riferendosi al vinsanto. Tra i doni per il Pontefice anche olio extravergine di oliva. Il Papa ha invece donato a Renzi una stampa di San Martino che cede il mantello, “simbolo di generosità”.

Al momento dei saluti alla delegazione che lo ha accompagnato in Vaticano, il premier ha scherzato con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Del Rio. Oggetto della battuta, i nove figli di Del Rio. Renzi ha presentato il sottosegretario e la consorte al Papa, dicendo: “Loro hanno nove figli“. Immediata la battuta del Pontefice: “Avete vinto il campionato!“. E Renzi di rincalzo ha rilanciato: “Anche la Champions League“. Quasi una gita fuori porta…

Il presidente del Consiglio, al termine del colloquio privato con il Papa in Vaticano, ha incontrato anche il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin.

Ultimo aggiornamento, 13/12/2014, ore 17:43:51 | (Credit: Adnkronos)

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