Attesa per l’apertura dell’edizione numero 39 di Arte Fiera, a Bologna dal 23 al 26 gennaio

Gallerie, artisti, talk show, eventi in città, monografiche, aree dedicate agli acquisti, riflessioni sull’arte contemporanea e sulle potenzialità dei Paesi emergenti sono alcuni degli ingredienti della kermesse tutta italiana dedicata al mercato dell’arte

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Bologna – Dal 23 al 26 gennaio riapre i battenti Arte Fiera, la manifestazione bolognese dedicata al mercato dell’arte moderna e contemporanea e giunta alla 39^a edizione. Diretta da Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni – in collaborazione con l’Associazione Italiana delle gallerie di Arte Moderna e Contemporanea – Arte Fiera intende, quest’anno, riflettere sui maestri del ‘900, sul panorama odierno e sulle opportunità per il futuro.

Con 216 espositori di cui 188 gallerie, 2000 opere realizzate da 1000 artisti – tra maestri e giovani talenti -, Arte Fiera inaugura giovedì 22 gennaio con un vernissage solo per addetti ai lavori, pensato come un talk show in cui interverranno Michelangelo Pistoletto – protagonista di diverse vendite da record – Duccio Campagnoli – Presidente di BolognaFiere – e Luigi Gubitosi – direttore generale della RAI, media partner dell’evento – e durante il quale verranno analizzati la difficile condizione del mercato e il bisogno di sostenere maggiormente l’arte contemporanea, fatta di artisti ma anche di investitori – galleristi e collezionisti – pubblici e privati.

Le cinque sezioni attraverso cui si svolgerà il percorso saranno affiancate da una speciale area curatoriale, la Main Section, con le principali gallerie italiane e le proposte artistiche più interessanti degli ultimi anni che, partendo dall’Italia, hanno riscosso grande successo o forte riconsiderazione anche all’estero. È il caso di “celebrità” come Balla, Morandi, Boccioni, De Chirico, Fontana, Burri, Manzoni, Castellani, Pistoletto, Boetti, Penone o, ancora, Bonalumi, Gianni Colombo, Alviani e, per l’astrazione degli anni ’70, Olivieri. All’interno di questo spazio d’eccellenza ci sarà I Protagonisti, un’area speciale dedicata alla storia di quelle gallerie che hanno dato maggiore risalto e sostegno all’arte contemporanea come Alfonso Artiaco di Napoli, De’ Foscherari di Bologna, Emilio Mazzoli di Modena.

Per il secondo anno, la fotografia – linguaggio attraverso cui l’arte contemporanea si esprime – troverà spazio in ben 24 gallerie – e in una mostra sull’industria e sul mondo del lavoro – mentre in Solo Show saranno esposte 14 monografiche su maestri e giovani artisti – dall’astrazione alla figurazione –  quali Mark Tobey, il Gruppo Gutai, Luca Vitone della cosiddetta generazione di mezzo, Leonardo Cremonini.

Immancabile la sezione dedicata alle gallerie che espongono giovani talenti under 35, ma anche  il Premio Gruppo Euromobil under 30 a cui sarà associato un secondo riconoscimento dato dal pubblico in visita a Arte Fiera. Tra le novità la proiezione, in anteprima nazionale, del film Turner di Mark Leigh, premiato a Cannes nel 2014 e probabile candidato all’Oscar con questa pellicola sul visionario pittore britannico; l’omaggio a Burri e a Marilena Bonomo; il premio della Fondazione Arte Scienza Videoinsight all’opera in fiera capace di stimolare il benessere psico-fisico e una presa di coscienza profonda basata sull’intreccio tra mente e affettività; in ultimo l’area Collector’s Lounge dedicata ai collezionisti per fissare incontri e acquisti.

Proprio in relazione all’esigenza di incentivare il mercato dell’arte, Arte Fiera sceglie, quest’anno, di dedicare una esposizione al rapporto tra cultura visiva occidentale e possibili sviluppi nel Medio Oriente e anche 10 appuntamenti di rilevanza internazionale per affrontare i temi del mercato e degli investimenti in arte con particolare attenzione alla richiesta sempre più forte da Asia e Medio Oriente. A questi focus interverranno Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Lea Mattarella, Claudia Brodbeck, Arsalan Mohammed, Ramin Salsali, Todd Levin. Come ogni anno, inoltre, la città di Bologna sarà “invasa” da Art City, un fitto programma di eventi volti a congiungere i luoghi d’arte cittadini con l’arte contemporanea, in un dialogo intenso e innovativo tra vecchio e nuovo per stimolare la conoscenza dell’esistente e per mescolarlo a forme d’arte diverse in grado di tingere il lungo week end bolognese con i colori della sperimentazione.

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Info e prenotazioni: +39 051 282111 – Sito web: www.artefiera.bolognafiere.it