Al Museo Enzo Ferrari di Modena celebrati insieme due grandi modenesi: Luciano Pavarotti e il Drake (foto)

Nel 117° anniversario della nascita del “Commendatore”, inaugurata al MEF una rassegna dei motori che hanno reso mitologica la storia del Cavallino Rampante, alla presenza di Nicoletta Mantovani Pavarotti, Antonio Ghini, il sindaco di Modena e il presidente della regione Emilia Romagna. A fare gli onori di casa Piero Ferrari, vicepresidente del Cavallino Rampante, nel luogo in cui il nonno Anselmo aveva la sua officina

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Modena – “Mio padre non si muoveva mai da qui: venivano tutti a Maranello per incontrarlo. Pavarotti invece portava la sua musica ovunque. Erano due modi diametralmente opposti per ottenere lo stesso scopo: quello di condividere le proprie passioni, diventando così anche ambasciatori nel mondo questa terra”.

Così Piero Ferrari, vicepresidente della casa di Maranello, ha riassunto l’idea di unire in un unico omaggio il fondatore del Cavallino Rampante e il grande tenore modenese nel giorno in cui si ricordava il 117° anniversario della nascita del Drake.

E così, il Museo Enzo Ferrari di Modena è stato il proscenio dell’inaugurazione del museo dei motori nello spazio dove Alfredo Ferrari, padre di Enzo, aveva la sua officina. In rassegna alcuni dei propulsori che hanno fatto la storia del marchio più famoso del mondo, in una giornata che è stata l’occasione per celebrare, tra  i modelli del passato e del presente, Ferrari e  Pavarotti con un video che ha messo in risalto le passioni comuni e i trionfi di due straordinarie eccellenze modenesi.

 

Nicoletta Mantovani Pavarotti, seconda moglie del maestro, ha ricordato anche la grande passione del marito per le Ferrari. “Possedeva una F40, ma l’ha venduta ‘per amore’: aveva paura che la guidassi io…”.

Assieme a Piero Ferrari e a Nicoletta Mantovani Pavarotti, all’evento hanno preso parte il direttore dei Musei Ferrari, Antonio Ghini, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

Muzzarelli e Bonaccini hanno colto l’occasione per legare la modenità e le eccellenze dell’Emilia Romagna al prossimo Expo Milano 2015, che dal 1° maggio prossimo farà dell’Italia una vetrina per i visitatori di tutto il mondo.

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