Recupero pneumatici, il 100% avviato al riciclo

Raccolte quasi 20mila tonnellate (+15,9%) di gomme, l’Italia è all’avanguardia

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Roma – Lo scorso anno in Italia il 100% dei pneumatici fuori uso, quasi 20mila tonnellate, sono stati destinati al riciclo, un dato che pone il nostro paese al top delle attività di recupero di materie prime secondo in tutta Europa.

Il dato emerge dal primo Report sulle attività del Comitato di Gestione degli Pneumatici Fuori Uso (Pfu), diffuso ieri, che contiene i traguardi raggiunti in appena due anni di attività del sistema.

Per l’esattezza, le tonnellate di pneumatici fuori uso raccolte in Italia nel 2014 sono state 19.453 (+15,9% rispetto all’anno precedente), il 100% degli pneumatici che, dopo il ritiro dal ciclo utile di vita sulle automobili (da demolitori e gommisti che hanno proceduto alla sostituzione su veicoli, motocicli, mezzi di trasporto di persone o cose), sono stati avviati al riciclo dei materiali.

Le operazioni di ritiro di Pfu, effettuate nei 1.365 autodemolitori dai 29 operatori abilitati, sono state 3.231 (+19%). Analizzando i dati a livello territoriale, i livelli più elevati di raccolta si raggiungono nelle regioni più popolate e in quelle dove maggiore è la presenza di demolitori: la Lombardia guida con 2.575 tonnellate raccolte e un incremento del 15,4%, seguita dalla Campania con 2.376 tonnellate e un aumento di quasi il 9% rispetto al 2013. Terzo posto per il Lazio, con 2.341 e un incremento di ben il 56,5%, la variazione più alta in Italia.

Nel 2014 il peso medio di ogni ritiro – si legge ancora nel rapporto – diminuisce leggermente e si attesta intorno alle 6 tonnellate. Si è registrato, inoltre, un decremento minimo (-5%) anche del costo medio per ritiro. Questo però sarebbe in linea con un rallentamento nel turn-over registrato sul parco circolante e una diminuzione dei chilometri percorsi pro-capite, che incidono sul consumo dei pneumatici e sulla loro sostituzione. 

“Il bilancio di questi due anni di attività rappresenta – ha affermato il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti – una scommessa vinta dall’Ambiente e dai cittadini italiani. Il corretto recupero riduce di fatto a zero la possibilità di smaltimenti illegali che negli anni passati hanno disseminato il nostro paese di discariche abusive di pneumatici“.

(Credit: askanews)

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