Arriva una parentesi di maltempo, da mercoledì temporali e neve, Centro e Sud le zone più colpite

Unanime la posizione dei meteorologi italiani. Paolo Sottocorona, La7: “passaggio fisiologico a marzo”. Antonio Sanò, ilMeteo.it: “venti dal Nord-Est al Centro, attenzione a Giovedì 5, pericolo nubifragi”. Francesco Nucera, 3bmeteo.com: “in attenuazione da venerdì”. Ombrelli e giacche a vento pronti all’uso…

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Roma – Quarantotto ore di perturbazione. Scordiamoci che è già primavera e prepariamoci a riaprire gli ombrelli, soprattutto al Centro e al Sud.Tutti concordi i meteorologi a confermare l’ondata di maltempo ormai alle porte. Si comincia mercoledì “quando un’irruzione di aria artica raggiungerà l’Italia” portando piogge, venti forti, neve a quote basse. Con una parola: freddo. Un capriccio di stagione? Macché, “è lecito agli inizi di marzo”, spiega all’Adnkronos il meteorologo Paolo Sottocorona. “La passata di maltempo a marzo – spiega – è assolutamente fisiologica”.

Diciamolo chiaro: “Le mezze stagioni non ci sono mai state – continua l’esperto – Non esiste un muro per cui finisce l’inverno e comincia la primavera: il cambiamento solitamente è graduale”. Quindi, “non è insolito il peggioramento di tempo in arrivo”. Ovvero, “48 ore di perturbazione a cominciare da mercoledì”. Che tradotto, significa temporali forti “in maniera più marcata al Centro e al Sud”. Giovedì “restano le piogge nelle aree meridionali, poi man mano il maltempo si attenua”. Considerando l’aumento della temperature negli ultimi giorni (“sopra la media”), si può dire che “ci sarà un calo brusco tra i 6/8 gradi. Nevicate relativamente basse sull’Appenino centrale (quota di riferimento 500 metri) e sulle zone del Centro, localmente su quelle del Sud”.

Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilMeteo.it, avvisa che il quadro meteo da mercoledì porterà “impetuosi venti da Nord/nordest, peggioramento del tempo al Nordest e poi al Centro; piogge via via più diffuse su queste regioni. Attenzione però a giovedì 5 marzo quando nubifragi e neve abbondante a quote molto basse si abbatteranno sulle regioni adriatiche e Campania. Venti fortissimi, anche di burrasca su gran parte dei mari. Tempo più soleggiato invece al Nord”. Secondo Sanò “il tempo continuerà ad essere ventoso e molto piovoso al Sud e sulle regioni adriatiche per parecchi giorni”.

Garantisce che il tempo fino a martedì sarà “all’insegna di un clima mite”, anche il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. Che parla di “un colpo di coda invernale” da mercoledì con “neve anche a quote basse”. In sintesi: “Da mercoledì una perturbazione dal Nord Europa, seguita da aria fredda polare, tracimerà sul Mediterraneo. Si formerà di conseguenza un’energica bassa pressione ed il tempo di conseguenza subirà un sensibile peggioramento, dapprima al Nord poi anche al Centro, con piogge ed acquazzoni sparsi e neve fino a quote basse la sera su Emilia Romagna e Marche”.

“Giovedì 5 sarà la giornata più fredda e perturbata – sottolinea il meteorologo Nucera – Il maltempo interesserà in particolare il Centro Sud, la Sardegna e l’Emilia Romagna con piogge, temporali e neve sui rilievi fino a quote collinari al Centro; sopra i 700/1200m al Sud. Al Nord invece il tempo sarà stabile e freddo; la perturbazione sarà inoltre accompagnata da venti forti”. L’ondata di maltempo, “più attenuata, da venerdì – conclude – si concentrerà sempre più al Sud e sul medio Adriatico, mentre altrove si avrà un tempo in prevalenza soleggiato”.

(Adnkronos, Youreporter.it) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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