La mente di Leonardo da Vinci: 88 fogli del Codice Atlantico in mostra a Santa Maria delle Grazie a Milano

Da oggi al 31 Ottobre prossimo, inserita nelle manifestazioni di contorno per Expo 2015, un percorso in sezioni per conoscere il genio di colui che investigò l’intero scibile umano

F. 1100 r Schizzi di catapulte (SB) Penna e inchiostro su carta Mm 190 – 252 x 113 – 226 Antica numerazione 74 C.A. f. 1100 r (ex 396 r-a) Circa 1490
F. 1100 r Schizzi di catapulte (SB) Penna e inchiostro su carta Mm 190 – 252 x 113 – 226 Antica numerazione 74 C.A. f. 1100 r (ex 396 r-a) Circa 1490

MILANO – Da oggi 10 marzo fino al 31 ottobre, gli spazi della Pinacoteca Ambrosiana e della Sagrestia del Bramante – nel convento di Santa Maria delle Grazie a Milano – saranno scenario della mostra “La mente di Leonardo. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico” a cura di Pietro Marani. A chiusura dei festeggiamenti per il IV centenario dell’apertura al pubblico dell’Ambrosiana e in prossimità di Expo 2015, un nucleo di 88 fogli – alcuni sciolti come quelli artistici – è stato selezionato per raccontare la visionarietà del genio di Leonardo che, dall’idraulica all’architettura, dalla meccanica all’ottica, dal volo alla geometria, dagli studi sulla Terra alla pittura e alla scultura, attraversò tutto lo scibile umano.

“Sfogliando le pagine del Codice Atlantico ed esaminando i disegni e le carte in esso contenute, si rivive l’emozione di un contatto diretto con la mente di Leonardo, mentre si è catapultati nell’atmosfera e nel clima degli anni gloriosi del collezionismo milanese” ha dichiarato il curatore che ha ideato un percorso in sezioni tematiche in cui, ogni tre mesi, saranno alternati i fogli che, nel 1637, il Marchese Galeazzo 20141113-Banner-Totelia(300pxx250px)biancoArconati donò proprio alla Biblioteca Ambrosiana.

Di particolare interesse appaiono le invenzioni di macchine volanti, ali battenti e i famigerati studi sul volo nonchè lo spazio dedicato all’architettura in cui si potrà ammirare la veduta di una chiesa a pianta cruciforme – che ricorda l’abside di Santa Maria delle Grazie-, alcuni edifici ottogonali, lo studio per il Tiburio del Duomo di Milano, i disegni per una fortezza a pianta semistellare, per un ponte mobile e una galleria sotterranea che testimoniano l’attenzione di Leonardo per l’arte militare in linea con le richieste dei potenti dell’epoca – come Ludovico il Moro – con cui lui si confrontò costantemente incarnando la figura dell’intellettuale cosmopolita non legato a nessuna città, Stato o principe.

«Io credo che invece che definire che cosa sia l’anima, che è una cosa che non si può vedere, molto meglio è studiare quelle cose che si possono conoscere con l’esperienza, poiché solo l’esperienza non falla. E laddove non si può applicare una delle scienze matematiche, non si può avere la certezza» affermava Leonardo proprio nel Codice Atlantico evidenziando quella straordinaria volontà di comprendere i fenomeni attraverso un metodo naturalistico e non metafisico, approccio che gli consentì di perseguire la conoscenza di innumerevoli aspetti della realtà e di vederne altri futuri.

Il Codice Atlantico è la più importante e imponente raccolta di suoi disegni e scritti autografi e il suo nome deriva dal grande formato delle pagine simile a quello di un atlante appunto. Composto da  1750 disegni e 100 pagine manoscritte su 1119 fogli raccolti in 12 volumi, si tratta di uno zibaldone assemblato, alla fine del ‘500, dallo scultore Pompeo Leoni che non seguì un ordine preciso ma raccolse tutti gli scritti risalenti al quarantennio di studi – dal 1478 al 1519 – in cui si rintracciano schizzi preparatori per opere, ricerche di matematica, ottica e astronomia, meditazioni filosofiche, favole, ricette gastronomiche, progetti per paracadute, macchine da guerra, pompe idrauliche.

Alla morte dello scultore, il figlio Giovan Battista Leonì offrì a Cosimo II de’ Medici – Granduca di Toscana – la possibilità di acquistarlo ma questi si rifiutò così, nel 1622, il marchese Arconati lo comprò per 300 scudi e nel 1637 lo donò alla Biblioteca Ambrosiana – insieme a 11 manoscritti leonardeschi e al De divina proportione di Luca Pacioli – assicurandone la sopravvivenza per le generazioni future. Nel 2008 si decise di sfascicolare i fogli che, dopo una serie di analisi e discussioni scientifiche, vennero inseriti in appositi passepartout studiati per garantire la conservazione e l’esposizione al grande pubblico.

In quelle pagine, ricche di annotazioni, è racchiusa l’eclettica e misteriosa personalità di Leonardo da Vinci che – avulso dall’essere inscatolato in un’unica definizione – scelse di dedicare la sua vita allo studio laico, alla ricerca perpetua, al superamento degli apparenti limiti umani per investigare la realtà senza pregiudizi, dogmi, conformismi. Come affermò l’Argan, probabilmente evidenziando l’essenza del pensiero del genio di Vinci, in Leonardo “tutto è immanenza” e tutte le sue opere non sono altro che conseguenza del suo pensiero più profondo secondo cui ciò che è può essere scrutato solo attraverso l’indagine scientifica delle sue manifestazioni tangibili che non sono altro che la rivelazione della sua totalità e immensità.  

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LA MENTE DI LEONARDO. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico
Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana – Sala Federiciana (piazza Pio XI, 2)
Sagrestia Monumentale del Bramante (ingresso da Via Caradosso, 1)
10 marzo – 31 ottobre 2015

Pinacoteca Ambrosiana – piazza Pio XI, 2 – 20123 Milano

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Sacrestia del Bramante – via Caradosso, 1 – 20123 Milano

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ORARI

Pinacoteca Ambrosiana – da martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 18 – Chiuso il Lunedì, 1 maggio e giorno di Pasqua. Aperto il lunedì dell’Angelo (Pasquetta)

Sacrestia Monumentale del Bramante – da martedì a domenica dalle ore 8.30 alle ore 19 – Lunedì dalle ore 9.30 alle ore 13 – dalle ore 14 alle ore 18 – Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio

Ingresso: 

Pinacoteca Ambrosiana: Intero: 15 €; Ridotto: 10 €; Scuole: 5 €; Universitari: 10 € (Pinacoteca e Sacrestia) 

Sagrestia del Bramante: Intero: 10 €; Scuole: 5 €; Universitari: 10 € (Pinacoteca e Sacrestia)

Cumulativo (Pinacoteca + Sacrestia): Intero: 20 €; Ridotto: 15 €; Scuole: 8 € 

Ufficio prenotazioni: 02-80692248 prenotazione.visite@ambrosiana.it

INFO: www.leonardo-ambrosiana.it