Alfa Romeo, a Termoli FCA costruirà due nuovi motori: un 4 e un 6 cilindri. Stop a Cassa Integrazione e 50 assunzioni

Investimento di oltre mezzo miliardo di Euro per la progettazione, lo sviluppo e l’ingegnerizzazione delle nuove linee destinate al rilancio del marchio sui mercati internazionali nel settore premium. Marchionne fa il ‘guru’ e motiva i dipendenti: “è la vostra opportunità di dimostrare al mondo il livello di know-how tecnologico che siete in grado di raggiungere”

La catena di montaggio della MiTo a Mirafiori (foto FCA)
La catena di montaggio della MiTo a Mirafiori (foto FCA)

Termoli – Nello stabilimento di Termoli (Campobasso) FCA costruirà due nuovi motori destinati a equipaggiare le nuove auto dell’Alfa Romeo. Lo ha annunciato ai dipendenti l’Ad della casa italo-anglo-americo-neerlandese (giusto per capire di che parliamo) Sergio Marchionne, che per l’occasione era accompagnato dal responsabile commerciale EMEA (acronimo inglese di Europe, Middle East, and Africa ), Alfredo Altavilla

L’avvio produttivo dei due nuovi motori permetterà di azzerare la Cassa Integrazione nell’impianto di Termoli, dove attualmente lavorano 2.400 persone. Nei prossimi mesi, secondo la nota diffusa da FCA, verranno assunti 50 giovani per ruoli strategici, legati anche alla necessità di avviare i terzi turni sul alcune aree dei cambi.

20150408-alfa_romeo_logo-320x320Le due unità motrici sono un 4 cilindri a benzina con tecnologie avanzate e potenza elevata, sviluppato in modo specifico per l’Alfa Romeo, mentre il secondo propulsore è un 6 cilindri che beneficerà di tecnologia Ferrari. La capacità produttiva dell’impianto di Termoli a regime sarà di oltre 200 mila motori, in grado di soddisfare circa la metà dei volumi previsti nel piano Alfa Romeo 2018.

Nel complesso, tra costi di progettazione, sviluppo e ingegnerizzazione dei motori e delle linee di produzione FCA investirà oltre mezzo miliardo di euro. La conclusione dei lavori è prevista entro i prossimi sei mesi, mentre contemporaneamente saranno avviati i corsi di formazione tecnica per tutti gli addetti coinvolti nella produzione di questi due propulsori.

Marchionne si è rivolto direttamente ai dipendenti dell’impianto molisano, sollecitandone l’orgoglio identitario: questo progetto – ha detto l’Ad di FCA – “è parte integrante della scommessa Alfa Romeo. È stato assegnato a voi proprio per le vostre capacità tecniche. Questa è la vostra opportunità di dimostrare al mondo il livello di know-how tecnologico che siete in grado di raggiungere“. In una società dove spesso la forma conta più della sostanza, ha concluso Marchionne, “voi siete il simbolo di tutti coloro che lavorano in silenzio e con serietà, di chi alle parole preferisce i fatti, di chi si impegna per risolvere i problemi. Siete un esempio di quei valori su cui abbiamo fondato Fca: il senso del dovere, l’etica del lavoro, la generosità nei momenti duri e il coraggio di spendersi in prima persona quando ce n’è bisogno“.

Il gruppo FCA conta molto sul rilancio dell’Alfa Romeo, un brand che dovrebbe tornare ai fasti di un tempo e sfidare sul loro terreno le auto premium tedesche, come Bmw e Audi. Non a caso circola l’indiscrezione sulla presentazione della nuova media – identificata come ‘Giulia’ – proprio al prossimo salone di Francoforte a metà settembre, quale segno concreto della volontà di sfidare gli avversari proprio in casa.

(Credit: Adnkronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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