G8 di Genova, Renzi: “Piena fiducia del governo in De Gennaro”. Orfini smentito dal segretario/PdCM: #staisereno?

Il presidente del PD aveva chiesto le dimissioni del prefetto De Gennaro, capo della Polizia al tempo dei fatti di Genova. Grillo alza il tiro: “La polizia eseguì degli ordini”, poi attacca Napolitano

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Roma – “Il Governo conferma la sua piena fiducia nei vertici di Finmeccanica“. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, in una estemporanea conferenza stampa a Palazzo Chigi, convocata per commentare l’incontro con i rappresentanti dell’Anci, ma poi accorciata a seguito del fatto di sangue avvenuto al Tribunale di Milano. A specifica domanda, Renzi ha affermato il sostegno del Governo al prefetto Gianni De Gennaro, nominato presidente di Finmeccanica da Enrico Letta e mantenuto dall’attuale esecutivo.

La precisazione arriva il giorno dopo l’uscita pericolosa di Matteo Orfini, presidente del Partito Demcoratico, che aveva sottolineato come De Gennaro fosse il capo della polizia “quando, in un’Italia che dovrebbe essere moderna e civile, una parte fortunatamente minoritaria della polizia torturava i manifestanti“, evocandone in modo spericolato “un’oggettiva responsabilità politica” per non aver “saputo impedire che accadessero fatti del genere“, ma incurante del fatto che l’ex Capo della Polizia è stato assolto in tutti i gradi di giudizio per ogni rilievo penale ascritto.

Una bazzecola per Orfini, che se avesse un minimo di dignità politica si dimetterebbe. Non accadrà.

§Sul tema è intervenuto polemicamente anche il leader del M5S, Beppe Grillo, che sul proprio blog ha scritto: “ora tutti vogliono cacciare De Gennaro da Finmeccanica, ma chi lo ha messo lì non dovrebbe essere cacciato prima di lui? E chi ha avallato la scelta, come Napolitano, non dovrebbe essere chiamato a giustificarla e magari lasciare l’incarico di senatore?“.

Secondo Grillo, ”la polizia ha ricevuto sicuramente ordini per i pestaggi e le torture, per la cosiddetta ‘macelleria messicana’, ma chi ha dato questi ordini? Chi era nella cabina di comando a Genova? Berlusconi? Fini? Scajola? E, chiunque sia costui, perché non viene processato come Ratko Mladic o Radovan Karadic dal tribunale internazionale dell’Aja per crimini contro l’umanità?“.

In tutti i commenti di questi giorni da parte della cosiddetta intellighenzia di sinistra, non si è udita alcuna riflessione critica sugli atti criminali commessi dai manifestanti in quei giorni, sui danneggiamenti e sulle aggressioni patite dalle forze dell’ordine da parte di una moltitudine di facinorosi.

Quando si dice oggettività di giudizio…

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